Josep Clotet Ruiz (Frame video YouTube)
Brescia, 4 febbraio 2021 - Massimo Cellino, presidente del Brescia, sembra si stia divertendo a fare sempre qualcosa di diverso rispetto alle previsioni generali. Con un nuovo colpo di scena, l’ennesimo di queste ore più che “turbolente” in casa biancazzurra, il massimo dirigente delle Rondinelle ha deciso di affidare la panchina allo spagnolo Josep Clotet Ruiz. Sarà lui, nato nel 1977 ad Igualada (nella Catalogna), a cercare di far risalire la squadra biancazzurra dal tunnel della crisi che la sta facendo sprofondare pericolosamente verso il basso (in questo momento i play out si sono avvicinati a tre soli punti di distanza, mentre le sconfitte consecutive sono salite a quattro, sancendo, di fatto, l’esonero di Davide Dionigi).
Un tecnico sconosciuto ai più, ma non allo stesso Cellino, che lo ha già avuto alle sue dipendenze ai tempi del Leeds, quando è stato il vice di Garry Monk nella stagione 2016/2017, l’ultima in Inghilterra del patron italiano. Clotet ha iniziato il suo percorso da allenatore in Patria con il Cornellà prima di approdare alle giovanili dell’Espanyol e, in seguito, guidare Figueres ed Espanyol B. Il nuovo mister biancazzurro successivamente è andato ad allenare in Svezia, dove è stato il secondo al Malmoe ed ha lavorato all’Halmstad. Il Paese scandinavo ha segnato l’inizio del lungo peregrinare internazionale di mister Clotet, che è passato in rapida successione in Norvegia (secondo con i Viking), nuovamente in Spagna (Malaga B) e Inghilterra, dove ha lavorato con Swansea, Leeds, Oxford e Birmingham. Adesso è pronto ad iniziare una nuova esperienza nella serie B italiana e nella sede operativa del Centro Sportivo di Torbole, dove lo attendono Daniele Gastaldello, che sarà il suo vice, e il gruppo di un Brescia da riplasmare e ricompattare in fretta. Già sabato al "Rigamonti" con il Cittadella le Rondinelle non possono più sbagliare.