Brescia, le prime parole di Suazo: "Orgoglioso di essere qui. Puntiamo alla massima serie"

Il nuovo allenatore, fortemente voluto dall'ex presidente del Cagliari, al suo esordio come tecnico

Cellino e Suazo danno il via alla nuova, attesa avventura del tecnico honduregno

Cellino e Suazo danno il via alla nuova, attesa avventura del tecnico honduregno

Brescia, 2 luglio 2018 - David Suazo si è presentato nelle vesti di nuovo allenatore del Brescia in punta di piedi, ma con idee chiare e con tanto entusiasmo. "Non vi nascondo la mia emozione ad allenare una squadra come il Brescia - sono state le prime parole ufficiali del nuovo tecnico biancazzurro nella conferenza stampa di presentazione che si è tenuta al "Rigamonti" - Per me è motivo di grande orgoglio e devo ringraziare il presidente Cellino, il direttore Marroccu e tutta la società per avermi affidato la conduzione tecnica. Quella di Brescia per me è una grande sfida, la responsabilità non mi spaventa. Ho tanta voglia di fare e di lavorare per quel che merita una piazza come questa. Sta nascendo un Brescia che ha voglia di fare bene giocando un calcio propositivo, questa è la nostra volontà e quello che ci sta chiedendo la città. Tutti vogliamo arrivare a conquistare la massima serie, ma teniamo presente che questo è anche un anno di costruzione. Siamo tutti contagiati dall'entusiasmo del presidente Cellino, al quale io devo tutto".

Proprio il massimo dirigente biancazzurro, che ha fatto gli onori di casa in occasione della presentazione alla stampa del tecnico da lui voluto, ha spiegato le ragioni che lo hanno indotto a puntare sull'ex attaccante di Cagliari, Inter e Benfica: "Ho scelto David Suazo perché è stato un nostro giocatore ed ha tutte le caratteristiche e le qualità per poter far bene l'allenatore. La scorsa stagione ho dovuto subire una squadra che non avevo fatto io e un allenatore che non avevo scelto io. Da adesso in poi le responsabilità sono tutte le nostre, non abbiamo più scuse". Il salto dalle giovanili del Cagliari verso una panchina illustre come quella del Brescia, fatto per di più ancora prima di compiere 39 anni (li festeggerà il 5 novembre) non spaventa David Suazo che, al contrario, è deciso a fare delle Rondinelle il suo trampolino di lancio per rivivere da allenatore le soddisfazioni assaporate ai massimi livelli da attaccante veloce e prolifico.