Filippo Inzaghi sulla panchina del Brescia: c'è l'accordo

Manca solo l'ufficialità per l'arrivo di "mister promozioni" alla guida delle rondinelle

Filippo Inzaghi, tecnico del Brescia, sosterrà gli esami domani

Filippo Inzaghi, tecnico del Brescia, sosterrà gli esami domani

Brescia, 7 giugno 2021 - Le voci che hanno cominciato a circolare sul finire della scorsa settimana sono diventate ormai grida che attendono solo l’ufficialità. Salvo nuovi colpi di scena, Filippo Inzaghi sarà il nuovo allenatore del Brescia. Il tecnico che ha vinto un campionato con il Venezia e uno con il Benevento ha deciso di accettare la proposta del presidente Massimo Cellino. Sarà dunque lui a sedersi sulla panchina (sempre calda) delle Rondinelle per sostituire Josep Clotet, che non ha trovato le condizioni necessarie per proseguire la sua avventura italiana, e per cercare il tris vincente dopo i due tornei già vinti.

Il ritorno odierno in città dello stesso Cellino viene dato come un'ulteriore conferma  dell'accordo raggiunto, il massimo dirigente bresciano è sul punto di comunicare la novità. I soliti bene informati anticipano che l’ufficializzazione dell’arrivo di mister Inzaghi dovrebbe arrivare mercoledì e che l’ex bomber firmerà un accordo biennale. Nelle prossime ore il presidente Cellino ed i suoi collaboratori più stretti cercheranno di “sfoltire” la questione-allenatori, visto che, al momento, sul libro paga del Brescia ci sono già Diego Lopez, Del Neri e Dionigi (oltre ai collaboratori tecnici a vario genere, a cominciare dall’attuale vice Daniele Gastaldello).

Un lavoro che potrà rivelarsi utile per le casse societarie e che potrebbe offrire buone notizie in vista dell’allestimento di una rosa competitiva. In questo senso il fatto stesso che un tecnico ambizioso e voglioso di riscatto come Inzaghi (che avrà certamente preteso precise garanzie per “sposare” la causa bresciana) abbia deciso di accettare la proposta di Cellino sembra spingere nel verso di un mercato importante, proteso a riportare le Rondinelle a lottare per il passaggio diretto in serie A. Sono comunque diverse le situazioni (anche di un certo rilievo) che dovranno trovare una definitiva soluzione nei prossimi giorni.

Trattative

Giocatori come Donnarumma, Joronen e Chancellor vengono dati in partenza (senza dimenticare i vari Bjarnason, Skrabb, Fridjonsson e Ndoj), ma il Brescia dovrà impegnarsi per trattenere Ayé e Cistana. In questo momento, poi, stanno meritando un occhio di riguardo le trattative con il Milan per Tonali. I rossoneri stanno esitando. Potrebbero riscattare il regista, ma chiedono un forte sconto rispetto alla cifra inizialmente prevista e l’ex Rondinelle, dopo una stagione sotto tono, potrebbe anche approdare su nuovi lidi (Roma o Cagliari?). Queste, però, sono le ore di Pippo Inzaghi, che dovrebbe indossare i colori biancazzurri a breve insieme al suo staff (il vice Maurizio D’Angelo, il preparatore atletico Luca Alimonta, il match analyst Simone Baggio e il preparatore dei portieri Giacomo Petrelli). Potrebbe essere proprio quest’ultima nota la tessera conclusiva del mosaico che perfezionerà il contratto tra il Brescia e Inzaghi che è abituato a lavorare con un gruppo collaudato di collaboratori che potrebbero costituire “nuove voci” nella lista dei pagamenti che fanno capo al presidente Cellino.