Bianchi investe nella Bergamasca: trenta milioni per mille biciclette al giorno

Treviglio, l’azienda che fa capo a un gruppo svedese amplia sede e produzione. Previste nuove assunzioni

Lo stabilimento Bianchi di Treviglio

Lo stabilimento Bianchi di Treviglio

Treviglio (Bergamo) - La Bianchi allarga la sua storica presenza in provincia di Bergamo, a Treviglio, realizzando un nuovo impianto dopo avere acquistato l’area di proprietà del Gruppo Lombardini. Gli interventi che partiranno nelle prossime settimane sono diretti all’installazione della nuova linea produttiva. La conferma è arrivata dal sindaco di Treviglio Juri Imeri, in attesa della comunicazione del piano industriale da parte dell’azienda che fa capo al gruppo svedese Grimaldi guidato dall’amministratore delegato Fabrizio Scalzotto. Secondo quanto anticipato, grazie al nuovo impianto l’azienda sarà in grado di costruire più di mille biciclette al giorno contro le attuali 250, grazie a un investimento complessivo di oltre 30 milioni di euro che comporterà anche un incremento sensibile nella occupazione, portando fino a 280 i posti di lavoro nella fabbrica trevigliese dove attualmente gli addetti sono 180. "Quello fra Bianchi e Treviglio è un rapporto particolare, come dimostrano la scelta di rimanere nella nostra città e la grande attesa per questa notizia che ormai è ufficiale – commenta il sindaco –. L’immagine di Bianchi è di un’azienda dinamica, propositiva, sostenibile, vincente e ambiziosa, con forti radici sia nei territori sia nei legami affettivi".

L’arrivo di Fabrizio Scalzotto, aggiunge il sindaco Imeri, ha fatto percepire "ancora più forte l’attenzione al territorio, ai suoi bisogni e alle sue evoluzioni: siamo contenti del lieto fine". Le prospettive per le assunzioni sono positive e il territorio non potrà non avvantaggiarsene. Si risolve per l’amministrazione comunale anche il problema urbanistico legato all’area ora acquistata da Bianchi. In attesa del progetto che sarà presentato, secondo il sindaco "il comparto sarà valorizzato con una significativa riqualificazione degli spazi oggi inutilizzati e la “nuova Bianchi“ sarà un importante biglietto da visita per la città". Il sito produttivo sarà pronto fra venti mesi così da poter rispondere con il 2023 alle crescenti richieste di mercato.