Atalanta: compie 19 anni Giorgio Scalvini, il campione di domani

Il talento di Chiari ha gia giocato titolare con l’Italia di Mancini

Giorgio Scalvini

Giorgio Scalvini

Bergamo, 11 dicembre 2022 - Il campione di domani, Giorgio Scalvini, oggi compie 19 anni. Il talento di Chiari, che ha mosso i primi passi nei rivali del Brescia per poi traslocare a 13 anni nel settore giovanile dell’Atalanta, è stato senza dubbio il golden boy del nostro calcio. Dallo scorso dicembre 32 presenze con l’Atalanta, tre gettoni nelle coppe europee, 29 presenze in serie A con due reti: ad aprile al Verona e a ottobre all’Olimpico il gol decisivo nella vittoria nerazzurra in casa della Roma. A luglio Scalvini, difensore-corazziere da 194 centimetri, ha preso la maturità scolastica. Quella calcistica era arrivata un mese prima, con il debutto nella nazionale maggiore di Roberto Mancini che lo ha fatto esordire a 18 anni e mezzo nella disfatta in Germania in Nation League.

A novembre la prima in azzurro da titolare contro l’Albania, a 18 anni, come era riuscito ad altri due talenti lombardi, Giuseppe Bergomi e Paolo Maldini. Paragoni scomodi, anche per Scalvini. In molti lo associano anche all’interista Alessandro Bastoni: in comune la statura da cestista, la predilezione per la fascia sinistra e l’essere cresciuti nel settore giovanile dell’Atalanta, debuttando appena maggiorenni in prima squadra entrambi con Gasperini. Con una differenza: Bastoni nei due anni in prima squadra tra il 2017 e il 2018 era una riserva, un giovane aggregato che ha raccolto una manciata di presenze con i grandi, mentre Scalvini è un titolare.

Gasperini per via delle sue doti tecniche lo sta plasmando da mediano, avanzandolo davanti alla difesa anche se venerdì sera nell’amichevole internazionale contro l’Eintracht Francoforte, in cui è stato votato migliore in campo, lo ha nuovamente schierato da difensore. “Sono più a mio agio in difesa perché è sempre stato il mio ruolo, ma non ho alcun problema a spostarmi a centrocampo”, ha spiegato venerdì sera ai microfoni di Sky lo stesso Scalvini. Che non scalpita per lasciare Bergamo e l’Atalanta che lo ha lanciato e vorrebbe restare in nerazzurro anche l’hanno prossimo per proseguire un percorso si crescita con Gasperini e ottenere la convocazione agli Europei del 2024.

I Percassi vogliono tenerlo anche l’anno prossimo, anche se potrebbero cederlo già in estate, di fronte ad un’offerta adeguata superiore ai 40 milioni, inserendo una stagione di prestito a Bergamo. Sembrava destinato alla Juventus prima del terremoto societario bianconero, lo vuole l’Inter, lo seguono gli osservatori di top club europei: sarà l’uomo del mercato nerazzurro da giugno. Nel presente Scalvini fa il modesto: “Devo ancora lavorare tanto, anche sul piano della personalità. Il mio idolo? Thiago Silva”.