Tribiano, il sindaco annuncia una contromanifestazione dopo la protesta dei profughi

Una manifestazione del centrodestra per la legalità dopo il blocco della Statale

La protesta di ieri

La protesta di ieri

San Zenone al Lambro (milano), 17 dicembre 2017 - Preannunciano una manifestazione di protesta alcuni amministratori ed esponenti del centrodestra dopo il blocco della via Emilia per un paio d'ore ieri sera da parte di una ventina di profughi ospiti di un hotel a San Zenone al Lambro. «Una manifestazione per la legalità, per il rispetto delle regole, contro l'imposizione dall'alto di un'accoglienza che va a discapito della cittadinanza, che va discapito di noi tutti», incalza Franco Lucente, sindaco del vicino Comune di Tribiano  e coordinatore della zona per Fdi-An.

Sabato i profughi hanno bloccato per un paio d'ore la Statale nei pressi dell'uscita del casello della Tem di Vizzolo Predabissi mettendo le biciclette di traverso per impedire alle auto di transitare. I migranti volevano così protestare per il mancato riconoscimento dello status di rifugiato a cinque richiedenti asilo ospiti dell'hotel.  "I migranti hanno fatto delle barricate utilizzando le biciclette a fare muro - aggiunge Lucente - impedendo così alle auto di transitare in una protesta non autorizzata. Se gli autori della protesta fossero stati italiani, a loro sarebbe toccata una denuncia per interruzione di pubblico servizio".

«Migranti, a cui tutti noi paghiamo vitto ed alloggio permettendo loro di vivere totalmente sulle nostre spalle - ha detto il consigliere regionale della Lega Pietro Fioroni - decidono persino di protestare bloccando per ore la Via Emilia e causando non pochi disagi ai cittadini».