Non solo botte. A volte la violenza è nelle scelte
Locate Triulzi (Milano), 22 giugno 2017 - Ragazzini che si spacciano per alunni delle medie e vanno casa per casa a raccogliere soldi per un compagno malato e invece potrebbero essere dei piccoli sciacalli in erba. Accade a Locate e il fatto ha sollevato una forte polemica tanto che il primo cittadino Davide Serranò ha mandato una comunicazione per avvertire i cittadini che nessuno è autorizzato a chiedere soldi a nome dell’amministrazione o della scuola. «In questi giorni ci è stato segnalato che alcuni ragazzini, spacciandosi per alunni delle medie di Locate, citofonano presso le abitazioni per raccogliere fondi a sostegno delle cure per Dennis - spiega il sindaco Serranò - Si comunica a tutta la cittadinanza che nè la Dirigenza Scolastica Don Milani, nè l’amministrazione comunale hanno autorizzato una simile operazione. Si tratta pertanto di azioni arbitrarie, penalmente punibili».
Non aprite la porta a questi piccoli malviventi truffatori, è dunque l’invito: «Segnalate alle forze dell’ordine la situazione, qualora dovesse ancora ripetersi». Una nota condivisa anche dalla dirigente scolastica, Monica Mansi. Scuola e Comune hanno dato il via nei mesi scorsi al progetto «Un sorriso per Dennis», con lo scopo di aiutare la famiglia del piccolo a reperire fondi per le cure mediche, molto onerose. In vari luoghi della città e in alcune attività commerciali sono stati lasciati dei salvadanai per questo scopo. Ma qualche piccolo furfantello ne ha approfittato.
«Un sorriso per Dennis è un’iniziativa che ci trova cointeressati, in quanto coinvolge ragazze e ragazzi delle nostre scuole in un problema sentito per coloro che soffrono di malattie difficilmente curabili o rare, - spiega il consigliere comunale Giordano Ambrosetti - Questi eventi all’ Istituto omnicomprensivo Don Milani e al Polifunzionale hanno avuto proprio lo scopo di raccogliere per aiutare chi ha più bisogno. Rimango esterrefatto per quanto segnalato di alcuni ragazzini che, spacciandosi per alunni delle medie di Locate, citofonano presso le abitazioni per raccogliere fondi a sostegno delle cure per Dennis».
Queste azioni, aggiunge, «vanno fortemente represse e segnalare alle competenti autorità questi piccoli raggiratori è un nostro dovere». Gli autori di questa sorta di sciacallaggio sarebbero due ragazzini di età compresa fra gli 11 e i 13 anni.