L'anziana è stata investita sulle strisce in via IV Novembre
Cusago (Milano), 3 agosto 2017 - E' stato indagato per omicidio stradale il conducente della betoniera che la mattina del primo agosto ha investito Betty T. anziana 81enne provocandole ferite mortali. Questo è quanto stabilito ieri mattina dal Tribunale di Milano dopo aver visionato gli atti. L’uomo che era alla guida del pesante automezzo, un cinquantenne della zona, è stato solo denunciato in quanto non era alla guida sotto effetto di alcol o droghe. Un dramma consumatosi forse per una distrazione o per altri motivi che verranno accertati in questa fase d’indagine.
Nel frattempo gli agenti della polizia locale del comando di Trezzano sul Naviglio e Cusago hanno ricostruito l’evento. La betoniera aveva appena terminato le operazioni all’interno di un cantiere su un’area comunale quando ha iniziato la manovra per immettersi su via IV Novembre. Proprio in quel momento l’anziana donna stava iniziando ad attraversare la strada, sulle strisce pedonali, quando è stata arrotata dalla betoniera. Nonostante l’autista si sia fermato subito e abbia lanciato l’allarme, per Betty i soccorsi sono stati inutili. Infatti, la donna ha subito lo schiacciamento di un arto inferiore. Medici e paramedici hanno immediatamente intuito la gravità delle condizioni della donna che dopo essere stata intubata è stata trasportata a sirene spiegate verso il pronto soccorso dell’ospedale San Carlo ma le ferite erano troppo gravi e l’anziana è deceduta poco dopo il suo arrivo. La donna conosceva bene la zona: ogni giorno arrivava in via IV Novembre per recarsi al cimitero a trovare il figlio. A Cusago tutti la ricordano come una donna gentile e socievole.
Ieri a Pieve Emanuele altro incidente stradale. Questa volta c’è stato il coinvolgimento di un 69enne a bordo di una moto. Il fatto è accaduto alle 13.40 in via Curiel, nella frazione di Fizzonasco. L’uomo a bordo dello scooter avrebbe perso il controllo del mezzo, quando era ormai fermo ad un semaforo, a causa di un malore provocato, pare, dall’eccessivo caldo. Soccorso da una ambulanza inviata dal 118 di Milano, l’uomo è stato trasportato d’urgenza, in codice rosso, al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas di Rozzano dove è stato ricoverato.