Triennale Design Museum, al via 'Toyssimi': bambini e designer mettono in mostra i loro giocattoli

Le creazioni sono nate nel corso dei laboratori tenuti dalla Scuola Tam Tam in collaborazione con ilVespaio svoltisi nei reparti pediatrici dei diversi ospedali milanesi e di altre città, nelle case-famiglia e nelle scuole. L'esposizione apre il 23 luglio

Toyssimi

Toyssimi

Milano, 21 luglio 2015 - Fantasia, creatività ed entusiasmo invadono il Triennale Design Museum di Milano: si è aperta, negli spazi di TDMEducation - La Balena, la mostra Toyssimi, un'esposizione che raccoglie i risultati della collaborazione fra 100 bambini e 100 designer coinvolti nella creazione del giocattolo dei loro sogni nel corso dei laboratori  tenuti dalla Scuola Tam Tam in collaborazione con ilVespaio  svoltisi nei reparti pediatrici dei diversi ospedali milanesi e  di altre città, nelle case-famiglia e nelle scuole.

Ogni designer coinvolto ha riempito una valigia dei materiali più  disparati come corda, fil di ferro, mastice, legnetti, tappi di  plastica, rifiuti, scarti di produzione ed ha incontrato un  bambino con cui ha formato una coppia creativa.  Durante i laboratori sono svaniti i ruoli tradizionali: chi è il  maestro? Chi è l’allievo? Chi è il designer? E il bambino?  Nel percorso creativo ogni designer ha lasciato sempre piena  libertà e autonomia al bambino. In questo modo la fantasia si è sprigionata senza limiti e ha generato risultati imprevedibili e sorprendenti.  I bambini si sono inventati così un giocattolo fantasmagorico, mirabolante, stupefacente e soprattutto unico.  I 100 giocattoli sono esposti negli spazi della Balena, disegnato  da Blumerandfriends e per la prima volta usata come spazio  espositivo, corredati da foto e video che raccontano l’intero  processo creativo.  In occasione del finissage della mostra, i giocattoli saranno  venduti all’asta e il ricavato sarà devoluto a Amani,  associazione non profit che da 20 anni si prende cura dei bambini  più soli in Kenya e Zambia.

Il progetto nasce da un’idea di Alessandro Guerriero, Sebastiano  Ercoli e Alessandro Garlandini de ilVespaio e Linda Ferrari. Hanno aderito i reparti pediatrici dell’Istituto Ortopedico  Gaetano Pini, dell’Ospedale Luigi Sacco e dell’Ospedale dei  Bambini Vittore Buzzi, la Casa Pediatrica dell’Azienda  Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano, l’Ospedale  Regina Margherita e CasaOZ di Torino. Si sono tenuti anche  laboratori presso la Scuola Dadà di Milano, con Officina  cambiodidestinazione di Pescara, presso una libreria per bambini  di Milazzo con o2 Italia e sono in fase organizzativa altri  workshop a Messina, Torino e Bologna.