Sito hackerato a Cormano, la lunga attesa è finita: Comune on line dopo cento giorni

Previste nuova grafica e un’app. Ma non sono mancate le polemiche

Il sito ripartirà entro fine mese

Il sito ripartirà entro fine mese

Cormano (Milano), 20 gennaio 2018 - Oltre 100 giorni con il sito istituzionale del Comune di Cormano irraggiungibile o “a mezzo servizio”, con tanto di scritta «Pagina in costruzione» e di segnali di lavori in corso. Il portale riaprirà con una nuova grafica alla fine di gennaio (nella settimana che parte da lunedì 29) e con un’app da scaricare su smartphone e tablet.

Questo è l’obiettivo che la giunta del sindaco Tatiana Cocca vuole raggiungere per ridare ai 20mila residenti l’importante sito municipale. Ricapitolando, il pesante attacco hacker all’indirizzo www.comune.cormano.mi.it si è verificato sabato 14 ottobre, “bucandone” la struttura informatica. Subito l’indirizzo digitale è stato spento come vuole la procedura, con l’immediata denuncia alla polizia postale. Il sito è rimasto fuori servizio per circa 2 settimane, con la posta elettronica come unica funzione operativa per i cittadini. Con il mese di novembre, il sito è tornato on line, ma con pochi link per la consultazione come, per esempio, l’Albo Pretorio: a dicembre, invece, sono ritornate le “News” con tutti gli avvenimenti comunali.

Il tutto tra qualche polemica e qualche lamentela sui gruppi cittadini di Facebook, che si sono chiesti perché mai il sito comunale sia ancora “in costruzione” dopo tanto tempo. La risposta spetta a Marco Pilotti, assessore alla Comunicazione del Comune di Cormano: "La piattaforma digitale è praticamente pronta - dice Pilotti -. Gli uffici comunali stanno provvedendo a inserire, secondo le loro competenze, i contenuti delle varie pagine. La versione Beta o di prova è quasi completata ed è monitorata. Voglio precisare che il sito on line da qualche tempo contiene tutte quelle informazioni che per legge ci devono essere. Ovviamente non è completo". Infine, il portale seguirà le direttive dell’Agenda digitale italiana (AgID): "Siamo riusciti a recuperare solo una parte dei vecchi contenuti - conclude l’assessore -. Ce ne saranno di nuovi e il sito sarà più funzionale e si adatterà a tutti i device, con le informazioni molto leggibili come prevede l’AgID. Al sito sarà affiancata anche un’app".