Una targa nel "suo" liceo per ricordare il critico bressese Ezio Savino

L'hanno voluta i suoi ex studenti che hanno fondato un'associazione culturale in suo nome

Lo studioso, romanziere e critico Ezio Savino

Lo studioso, romanziere e critico Ezio Savino

Bresso (Milano), 20 aprile 2015 – Si è presentata ufficialmente l'Associazione Culturale Ezio Savino, gruppo di divulgazione della cultura classica nato dagli ex studenti del professore di Bresso scomparso lo scorso anno. Savino, critico e studioso oltre che docente di altissima fama, aveva insegnato per diversi anni al Liceo Omero di via Volga, nel quartiere milanese di Bruzzano. Lì si è tenuta la cerimonia di posa di una targa commemorativa del professore bressese e di presentazione dell'associazione nata in suo nome. Presenti gli studenti, il corpo docenti dell'istituto, la famiglia del professor Savino e anche gli ex allievi che hanno fatto tesoro dei suoi insegnamenti e hanno deciso di costituire l'associazione culturale. Una cerimonia "commovente e sentita", la descrivono i presenti. Savino è stato ricordato con due letture: la prima tratta dal suo libro più importante, "Il ragazzo con la cetra"; la seconda tratta dall'articolo de Il Giornale con cui nel 2006 il docente spiegava il significato della sua esperienza di insegnante in quel "liceo di frontiera". La targa reca il motto "Il greco è tutto", quello che ripeteva sempre ai studenti. A svelare la targa sono stati i nipotini del professore. La cerimonia è stata chiusa dalla rappresentazione teatrale a cura della compagnia teatrale dell'Omero, I prescelti di Dioniso: due giovanissime attrici, studentesse del quarto anno del liceo milanese, hanno interpretato un passo dell'Antigone di Sofocle che parla di cosa è l'uomo.