Lo stadio Breda di Sesto (Spf)
Sesto San Giovanni, 27 agosto 2014 - E' la culla della Pro Sesto, ma lo scorso anno è diventata anche la tana della Primavera rossonera dell’allora tecnico Pippo Inzaghi, che oggi siede sulla panchina della prima squadra del Milan. Lo stadio Breda di Sesto San Giovanni, da sabato mattina, diventerà in parte anche la seconda casa della Primavera dell’Inter. I giovani nerazzurri, infatti, hanno lasciato il centro sportivo Giacinto Facchetti di Interello a Milano-Niguarda e giocheranno le gare casalinghe a Sesto San Giovanni. La rincorsa al titolo dei ragazzi allenati da mister Stefano Vecchi prenderà il via proprio questo fine settimana: sabato mattina alle 11 il fischio d’inizio della prima gara del campionato nazionale Primavera contro il Lanciano. Portafortuna. Lo stadio della Pro Sesto negli ultimi mesi è stato un vero e proprio talismano. I rossoneri di Pippo Inzaghi, che passarono dal Breda per le gare casalinghe della Uefa Youth League, si aggiudicarono il Torneo di Viareggio, la più importante kermesse italiana dedicata alle squadre di categoria Primavera. Non solo: il precedente più illustre è di sicuro legato alla nazionale tedesca. La Germania di mister Low, fresca vincitrice della coppa del mondo in Brasile, si allenò per una mattina nello stadio della Pro Sesto all’indomani dell’amichevole contro l’Italia giocata al Meazza di Milano. «Portiamo una certa fortuna», dissero dalla dirigenza biancoceleste quando i teutonici alzarono al cielo il trofeo. La struttura sestese sta vivendo una seconda vita. E questo grazie anche agli investimenti della nuova proprietà della Pro Sesto che nell’ultimo biennio hanno in parte trasformato lo stadio. Salvo Zangari e Nicola Radici, presidente e vice della nuova Pro Sesto, che quest’anno ritenterà l’assalto al titolo nel campionato di Serie D, sono stati infatti i primi attori dell’ammodernamento strutturale dell’arena di via Carducci, che oggi può vantare nuovi campi di allenamento in erba sintetica, utilizzati non solo dalla società biancoceleste (soprattutto dalle giovanili) ma sono a disposizione di tutta la città.
Torniamo all’Inter. I nerazzurri di mister Vecchi (ex tecnico di Serie B con il Carpi) sono reduci dal Memorial Mamma Cairo dove hanno prima battuto la Juventus per 3-0 per poi affondare gli artigli sui cugini rossoneri guidati da Christian Brocchi, battuti con un tennistico 6-0. Secondo gli esperti la squadra è tra le candidate alla vittoria del campionato, soprattutto grazie al tridente della meraviglie composto da Federico Bonazzoli, Gaston Camara e George Puscas.