Un tablet ai bimbi ricoverati: divertirsi aiuta a guarire

Garbagnate, nel reparto pediatria del Salvini arrivano 45 device destinati ai più piccoli: potranno svagarsi ma anche "rimanere al passo" con la scuola

Al Salvini di Garbagnate arrivano 45 tablet destinati alla pediatria

Al Salvini di Garbagnate arrivano 45 tablet destinati alla pediatria

Garbagnate Milanese (Milano), 26 febbraio 2017 - La scuola entra nel reparto pediatrico dell’ospedale di Garbagnate. Per facilitare l’apprendimento, ma anche lo svago e la socializzazione il progetto "Connessi alla vita sempre, ovunque e in allegria" porta i tablet in ospedale per far rimanere i piccoli pazienti connessi con la scuola e i compagni. L’iniziativa ha già introdotto i tablet in 10 ospedali pediatrici italiani, tra cui il Meyer di Firenze, il Bambin Gesù di Roma, il Gaslini di Genova, il Buzzi di Milano, il San Gerardo di Monza e martedì arriveranno anche all’ospedale Salvini di Garbagnate Milanese.

Voluto dall’associazione "Davide il Drago" che da anni offre sostegno ai bambini malati e alle loro famiglie, il progetto è stato reso possibile dalla vittoria del bando di Fondazione Tim grazie al quale 45 tablet con connessione a internet e ai servizi di intrattenimento di Tim saranno consegnati nei reparti. Potranno essere usati per portare avanti i programmi della "Scuola in ospedale" avviati da diversi anni dal ministero dell’Istruzione. Queste lezioni speciali potranno durare anche un solo giorno (per chi magari fa un day hospital) ma anche un intero anno scolastico in caso di malattie più severe. Scuola e studio, ma non solo. 

Alcuni di questi tablet verranno, infatti, impiegati per favorire momenti di svago e di gioco, riconosciuti come parte integrante e fondamentale della cura perché riducono lo stress, alleviano dolore e paura e garantiscono ai piccoli pazienti il diritto di restare bambini anche durante il periodo in cui sono ricoverati. 

"Il traguardo da raggiungere - sottolinea Michele Grillo, presidente dell’associazione 'Davide il Drago' - non è solo in termini formativi, ma anche psicologici. Scuola, tecnologia e medicina si danno una mano con l’obiettivo di promuovere il benessere dei bimbi, che è la missione della nostra associazione, da anni è impegnata nella realizzazione di progetti per rendere più piacevole e meno doloroso il tempo che i piccoli pazienti devono trascorrere all’ospedale, superando le barriere imposte da malattie spesso molto gravi".

Nei tablet saranno installate anche numerose applicazioni, tra cui filmati e giochi didattici. Potranno essere utilizzati per mostrare dei film o dei cartoni animati per distrarre e tranquillizzare i piccoli pazienti nei momenti più duri.