La spada e altro materiale sequestrato dalla polizia locale
Rho (Milano), 30 novembre 2016 - Spacciavano droga in pieno giorno in un'area boschiva dietro al liceo scientifico di via Ratti a Rho. Era qui che confezionavano le dosi di eroina e cocaina e davano appuntamento ai clienti. Uno di loro aveva anche una spada giapponese da samurai del tipo "Katana" della lunghezza di un metro che probabilmente usava per intimidire chi non voleva pagare o per allontanare chi tentava di rubargli "la piazza". I due sono stati sorpresi e bloccati dagli agenti della polizia locale di Rho dopo una serie di appostamenti e controlli. In manette è finito un marocchino di 26 anni, clandestino in Italia, con moltissimi precedenti penali sempre per spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il suo socio in affari un connazionale di 28 anni è stato denunciato a piede libero.
Il blitz della polizia è scattato martedì pomeriggio, alla vista degli agenti i due spacciatori hanno tentato di scappare nei campi ma sono stati inseguiti a piedi. Il 26enne quando è stato raggiunto dagli agenti ha tentato di fronteggiarli con la spada, ma è stato bloccato e ammanettato. Con sé avevano 80 grammi tra eroina e cocaina, bilancino elettronico di precisione, materiale per il confezionamento, telefoni cellulari e 300 euro in contanti. Il 26enne oltre all'accusa di spaccio di droga è finito nel carcere San Vittore anche per porto abusivo d'arma.