Lainate, il bilancio della Protezione civile

Due emergenze e tante iniziative nel 2017

Il gruppo locale cerca nuovi volontari da inserire

Il gruppo locale cerca nuovi volontari da inserire

Lainate (Milano), 19 febbraio 2017- Un anno di protezione civile a Lainate: dal grosso incendio dietro al centro commerciale di Arese, al controllo dei fiumi, alla raccolta di coperte per i senza tetto. Dodici mesi di intensa attività per il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Lainate che va in cerca di nuove reclute. Due nel 2017 le emergenze durante le queali hanno dato il loro prezioso supporto i volontari.

La prima ad aprile: il forte vento aveva richiesto il taglio e la rimozione di alberi caduti in diverse zone della città. Le segnalazioni erano arrivate dalle vie Virginia, Prima Strada, da viale Europa e viale Italia. La seconda emergenza si registrava a luglio a seguito del vasto incendio scoppiato in una ditta di smaltimento di rottami nell’area dell’ex Alfa, non lontano dal centro commerciale. Sedici le squadre dei vigili del fuoco intervenute sul posto dopo decine di chiamate da parte dei residenti. Il sindaco di Lainate, Alberto Landonio aveva attivato il gruppo di protezione civile in affiancamento al lavoro della polizia locale e dei vigili del fuoco. Tante, inoltre, le manifestazioni cittadine che hanno visto la loro presenza, due le esercitazioni svolte durante lo scorso anno a cui si sono aggiunte attività di prevenzione e formazione che hanno coinvolto le scuole cittadine, fra tutte va segnalato il progetto «Io Cittadino Attivo» realizzato con i ragazzi delle classi seconde dell’Istituto «Fermi» coinvolti in 12 ore di lezione frontale di Protezione Civile con prove di spegnimento fuoco, di comunicazione radio e montaggio di tenda da campo.

Sonno stati 42 gli interventi di controllo del territorio effettuati, compresi parchi e torrenti. L’anno si è concluso con la quarta edizione della raccolta abiti invernali e coperte consegnata all’associazione Sos Stazione Centrale Fondazione Exodus di Don Mazzi, che offre rifugio e riparo ai disadattati e senza fissa dimora di qualsiasi nazionalità. Fra gli obiettivi del 2018 c’è ampliare la squadra dei volontari: «Attualmente siamo in 12, pochi per una popolazione di circa 26mila abitanti. Cerchiamo uomini e donne», spiega Roberto Canti, coordinatore del Gruppo. Per offrire il proprio tempo e anche solo per conoscere da vicino le attività, i progetti della protezione civile lainatese è possibile scrivere alla mail: protezione.civile@comune.lainate.mi.it.