In bicicletta da Londra al lago di Como, un viaggio per la sclerodermia sistemica

Un padre e una figlia che desiderano puntare i riflettori su questa malattia e sostenerne la ricerca scientifica

Padre e figlia in bicicletta per la sclerodermia (Sito internet)

Padre e figlia in bicicletta per la sclerodermia (Sito internet)

Milano, 9 giugno 2015 - Una forte testimonianza di un padre e di una figlia, Keith e Kshanika, che pedalando per 1200 km attraverso il sud dell'Inghilterra, la Francia, la Svizzera ed il nord Italia vogliono puntare i riflettori sulla Sclerosi Sistemica e sostenere la ricerca scientifica. Sono partiti il 7 giugno scorso da Londra e puntano a tagliare il traguardo, sul Lago di Como, il 29 giugno, data in cui si celebra la Giornata mondiale della Sclerosi Sistemica. L’obiettivo di Keith e Kshanika è di far uscire dall’ombra la Sclerodermia, una patologia cronica, autoimmune, invalidante, multiorgano che colpisce in prevalenza le donne. È importante informare quanto sia determinante una diagnosi precoce, l’elemento che ha cambiato l’aspettativa e la qualità della vita dei pazienti. Un’ impresa che vuole essere anche un appello affinché questa patologia, venga riconosciuta rara – come nel resto del mondo – anche in tutta Italia, non solo in Piemonte e in Toscana.

Il Gils insieme a FESCA, Federation of European Scleroderma Associations di cui è socio fondatore, e alla Scleroderma Society UK pedalerà idealmente con Keith e Kshanika e li seguirà nella loro incredibile impresa. «Grazie Keith e Kshanika, forza! Ad ogni vostra pedalata si uniranno quelle di tutti noi e ci troverete al traguardo, pronti a sostenervi.» afferma la presidente del Gils, Carla Garbagnati Crosti. È possibile seguire l’impresa di Keith e Kshanika collegandosi al sito sclerodermia.net e al link specifico.