Inter, approvato il bilancio: perdita cala da 140 a 59 milioni di euro

Presenti Steven Zhang, figlio di Zhang Jindong, e Yang Yang, vicepresidente di Suning Investment. Li hanno preceduti Javier Zanetti, Michael Bolingbroke, Giovanni Gardini, mentre in seguito è arrivato anche il ds Piero Ausilio

Erick Thohir e Jindong Zhang

Erick Thohir e Jindong Zhang

Milano, 28 ottobre 2016 - E' iniziata in tarda mattinata l'assemblea dei soci dell'Inter per approvare il bilancio al 30 giugno 2016. Presenti Steven Zhang, figlio di Zhang Jindong, e Yang Yang vicepresidente di Suning Investment. Li hanno preceduti il vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti, il Ceo Michael Bolingbroke, il dg Giovanni Gardini mentre in seguito è arrivato anche il ds Piero Ausilio. Assente invece Erick Thohir, che ha dovuto lasciare anticipatamente Milano a causa dell'aggravarsi delle condizioni di salute del padre. Il presidente dell' Inter ha lasciato la delega a Isenta Hioe per far sì che International Sports Capital Spa, la società in possesso del 31.05% del club in quota a Thohir, fosse comunque rappresentata in assemblea. A presiedere l'assemblea Nicola Volpi. Hanno raggiunto l'albergo nel centro di Milano, sede dell'assemblea, anche Bedy Moratti e Gianfelice Facchetti. L'assemblea soci dell'Inter ha poi approvato all'unanimità il bilancio con un bilancio consolidato che dovrebbe registrare un passivo di circa 59 milioni di euro, con un risultato netto migliorato da una perdita di 140,4 milioni di euro nel 2014-2015 a una perdita di 59,6 milioni di euro. Lo rende noto il club nerazzurro con una nota sul sito del club.

BOLINGBROKE E IL FINANCIAL FAIR PLAY - "Per quanto riguarda l'esercizio 2015-2016 abbiamo superato il test del fair play finanziario. La perdita, calcolata in base ai criteri stabiliti dalla Uefa, è inferiore ai 30 milioni di euro": lo ha detto il ceo dell' Inter Michael Bolingbroke durante la conferenza stampa dopo l'assemblea dei soci del club nerazzurro. "Il break even - ha aggiunto - è un obiettivo e, seppur difficile, se lo raggiungeremo avremo rispettato gli accordi del settlement agreement. I ricavi nel 2013-2014 ammontavano a 168 milioni di euro, l'anno successivo a 171 milioni e nell'esercizio 2015-2016 abbiamo raggiunto i 186 milioni di euro. Quest'anno vogliamo raggiungere i 200 milioni. L'Ebitda consolidato è pari a 10.1 milioni ed è incrementato di 9.6 milioni".

SUNING - Suning è soddisfatta degli sforzi fatti dalla presidenza dell' Inter e dalla dirigenza per raggiungere gli obiettivi del fair play finanziario. È quanto spiegato, durante l'assemblea dei soci, da Yang Yang vicepresidente di Suning Investment Group. La proprietà supporta dirigenti e squadra, convinta che insieme si possano fare grandi cose, in campo e fuori. Nonostante alcune difficoltà sportive il Suning vuole veder tornare la squadra in Champions.

THOHIR - I risultati dell' Inter sul campo non sono stati purtroppo sempre soddisfacenti ma contro il Torino sono arrivati tre punti importanti dai quali il club vuole ripartire, perchè nonostante le difficoltà gli obiettivi restano gli stessi: tornare in Champions League. È il messaggio che Erick Thohir ha voluto trasmettere, tramite il presidente dell'assemblea Nicola Volpi, agli azionisti presenti all'assemblea dei soci del club nerazzurro. Resta la vicinanza - sottolinea il presidente - all'allenatore e alla squadra e la società si prende le proprie responsabilità per continuare a prendere le decisioni necessarie al bene dell' Inter.

AUSILIO E ZANETTI SU DE BOER - "Nessun allenatore contattato. Sfido chiunque a dire il contrario. Molti si propongono, ma la panchina dell' Inter è di Frank De Boer", lo ha detto il ds dell' Inter Piero Ausilio dopo l'assemblea dei soci del club. "Abbiamo fatto una scelta a fine agosto, lo sosteniamo e siamo convinti che il suo progetto di calcio sarà vincente". Anche il vicepresidente interista Javier Zanetti ha parlato del tecnico: "Le prossime partite fondamentali per De Boer? Noi come società e proprietà sentiamo, vediamo che cosa si scrive, lo valutiamo a titolo informativo ma questo non può condizionare quello che noi dobbiamo e cerchiamo di portare avanti. Il calcio ha dei momenti di difficoltà. Bisogna affrontarli con grande serietà e ripartire". "Io credo - ha aggiunto - che le difficoltà ci saranno sempre. Bisogna saperle affrontare e ripartire. Fa parte non soltanto del calcio ma della vita di ognuno di noi. Noi come società, insieme alla squadra e al nostro allenatore, dobbiamo essere una linea unica, cercare di migliorare e continuare il nostro percorso. Passando dalla partita con l'Atalanta a quella con il Torino, dobbiamo cercare di migliorare nella continuità".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro