L'Orologio degli Alberi, la birra spillata in Expo si 'trasforma' e rende più verde la Lombardia

Obiettivo da raggiungere insieme:piantare 1.000 alberi. Un progetto di Carlsberg Italia, in collaborazione con Legambiente Onlus e Iefe Bocconi, utile per rendere consapevoli le persone dell’impatto delle loro scelte anche nelle “cose semplici” come bere un bicchiere di birra

I relatori L'Orologio degli Alberi

I relatori L'Orologio degli Alberi

Milano, 22 luglio 2015 - Nell’ambito della sua presenza a Expo 2015 con Birrificio Angelo Poretti, Birra Ufficiale di Padiglione Italia scelto a rappresentare l’eccellenza birraria italiana, Carlsberg Italia, in collaborazione con Legambiente Onlus e Iefe Bocconi, è protagonista del progetto l’Orologio degli Alberi, un’iniziativa di grande impatto finalizzata a dare concretezza e solide radici al concetto di sostenibilità ambientale. Carlsberg Italia, infatti, renderà concreto e visibile il risparmio nelle emissioni di anidride carbonica ottenuto grazie al sistema di spillatura DraughtMasterTM, in funzione presso la Piazzetta Birra della Birra di Birrificio Angelo Poretti, piantumando nuovi alberi proprio in Lombardia, in collaborazione con Legambiente.

Per “dirla facile”: trasformerà la birra spillata in Expo in alberi. Come verrà calcolato questo numero? Il taglio alle emissioni di CO2 possibile grazie all’innovativo metodo di spillatura DraughtMasterTM, che si basa sull’impiego di fusti in PET riciclabile al posto di quelli tradizionali in acciaio e, soprattutto, non richiede l’immissione di anidride carbonica nell’impianto per permettere alla birra di essere spillata. Questa combinazione esclusiva si traduce in un sensibile miglioramento in termini di gusto e di leggerezza della birra per il consumatore e in un considerevole abbattimento dell’impatto ambientale, come dimostra la certificazione EPD ottenuta dall’azienda e rappresentata dalla formula 3 fusti= 1 albero. 

Come rendicontato nel Bilancio di Sostenibilità 2014, grazie a DraughtMasterTM l’Azienda ha contribuito a ridurre di oltre 7.500 tonnellate le emissioni di CO2, vale a dire la quantità di anidride carbonica assorbita in un anno da oltre 302mila alberi che coprono una superficie grande quanto 1.029 campi da calcio o a 445 volte Piazza Duomo a Milano. Poiché ognuno di noi ha un ruolo e un impatto sull’ambiente e le scelte, anche le più semplici, hanno un effetto, Carlsberg Italia con l’Orologio degli Alberi vuole sensibilizzare le persone a seguire comportamenti consapevoli, certa che la sostenibilità sia un “gioco” di gruppo. Tutto ciò è reso immediatamente visibile ai visitatori che frequentano ogni giorno la Piazzetta Birra ad Expo 2015 proprio grazie all’Orologio degli Alberi, un contatore che segna progressivamente sul grande ledwall dietro il bancone quanta CO2 è stata risparmiata grazie all’utilizzo del sistema di spillatura DraughtMasterTM all’interno del bar. Alla chiusura di Expo 2015 sarà proprio il computo finale dell’Orologio degli Alberi a dare la misura di quanti nuovi alberi daranno più verde e ossigeno alla Lombardia. 

La particolarità del progetto sta proprio nella volontà dell’azienda di concretizzare sul proprio territorio questo impegno, una vera e propria legacy di Expo, per fare in modo che l’onda lunga di questo evento irripetibile rimanga nel tempo sul territorio. L’obiettivo è quello di mettere a dimora almeno 1.000 alberi – le aree in cui verranno piantumati dipenderanno dall’effettiva quantità di CO2 risparmiata e verranno piantumati in aree individuate da Legambiente appositamente in zone vicine al territorio dove Birrificio Angelo Poretti ha sede e opera ogni giorno. Si tratta di interventi di riqualificazione o mitigazione ambientale che saranno realizzati in accordo con le amministrazioni locali e che si integreranno nel paesaggio grazie alla scelta di piante autoctone quali querce, frassini, aceri, pioppi, olmi, carpini, ciliegi, meli, cornioli, biancospini e ligustri provenienti da vivai certificati.  Le messe a dimora degli alberi saranno partecipate dai cittadini e dalle scolaresche in modo da inserire le nuove aree verdi in un processo di condivisione e responsabilità territoriale. Inoltre, i territori garantiranno la manutenzione degli alberi per 3 anni, indispensabile per l’attecchimento dei piccoli boschi, attraverso l’impegno delle amministrazioni comunali, dei Circoli di Legambiente e gruppi di cittadini. Successivamente i boschi saranno inseriti nelle aree di manutenzione delle amministrazioni comunali.   La collaborazione con Legambiente nel progetto l’Orologio degli Alberi conferma la centralità della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nelle attività di Carlsberg Italia, ma soprattutto testimonia l’impegno costante dell’Azienda a trasferire questo concetto dalle parole ai fatti e dallo storico stabilimento di Induno Olona, nel Varesotto, al territorio e dalla singolarità al lavoro di gruppo.