Expo 2015, 'Annunciazione' di Leonardo negata. Franceschini: "Rispetto la valutazione degli Uffizi"

Il ministro dei Beni Culturali ha risposto in merito alla querelle della mostra su Leonardo organizzata a Milano: "Sono molto rispettoso dell'autonomia dei direttore dei musei e non credo che la politica debba intervenire in un campo di non sua competenza"

'Annunciazione' di Leonardo da Vinci

'Annunciazione' di Leonardo da Vinci

Milano, 13 febbraio 2015 - "Ho ricevuto una lettera dal sindaco Pisapia che mi chiedeva una riflessione. Ho chiesto quindi al direttore degli Uffizi di avere una relazione che mi ha fatto avere. Sono molto rispettoso dell'autonomia dei direttori dei musei e delle loro scelte, e non credo che la politica debba intervenire in un campo che è di competenza del direttore del museo". Con queste parole il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, intervistato nell'ambito della Bit 2015, Borsa internazionale del turismo, a Rho - Fiera di Milano, fino a sabato 14 febbraio, ha risposto in merito alla querelle tra gli organizzatori della mostra su Leonardo organizzata per Expo e il museo degli Uffizi di Firenze, sul''Annunciazione' dell'artista di Vinci.

"Antonio Natali (direttore drgli Uffizi, ndr) mi ha mandato l'elenco delle opere che hanno prestato alle varie mostre per Expo - ha proseguito il ministro - Sono 28 quelle che escono dal museo. Alla mostra su Leonardo di Milano gli Uffizi presteranno dei capolavori, come un'opera del Botticelli che non è mai uscita dal museo, o un'altra importante del Ghirlandaio insieme a tante altre opere. Il direttore degli Uffizi ha fatto presente che il suo museo rimarrebbe privo di opere di Leonardo durante i sei mesi di Expo, perché un'altra è in restauro. Sono valutazioni corrette che io rispetterò".