Ragazzo sfregiato con l'acido, Martina Levato chiede abbreviato condizionato: prima vuole essere sottoposta a perizia psichiatrica

I difensori della studentessa bocconiana 23enne, accusata di avere sfregiato con acido muriatico l'ex compagno di classe, hanno depositato l'istanza presso la Cancelleria della nona sezione del Tribunale Penale di Marinella Rossi

Martina Levato (Newpress)

Martina Levato (Newpress)

Milano, 23 gennaio 2015 - Martina Levato chiede di essere giudicata in rito abbreviato, con la condizione di essere prima sottoposta a perizia psichiatrica. Questa mattina gli avvocati Paola Bonelli e Marziano Pontin, difensori della studentessa bocconiana 23enne, accusata di avere sfregiato con acido muriatico l'ex compagno di classe Pietro Barbini, hanno depositato l'istanza presso la Cancelleria della nona sezione del Tribunale Penale. Si tratta della sezione (presidente Anna Introini) che giudicherà a partire dal 27 gennaio per direttissima sia Levato che il suo amante Alexander Boettcher, accusati di lesioni gravissime, aggravate da crudeltà, premeditazione e motivi abietti. 

Alexander Boettcher e Martina Levato in tribunale con la polizia penitenziariaI due ragazzi sono dal 28 dicembre nel carcere di San Vittore. Martina ha ammesso di aver aggredito Pietro (assistito dall'avvocato Paolo Tosoni), con cui aveva riallacciato un rapporto, perché, a suo dire, l'avrebbe molestata sul web. Dalle chat dei ragazzi emerge invece un quadro torbido e complesso, da cui non si può dire estraneo l'amante di Martina, Alexander Boettcher. Questi, assistito dall'avvocato Ermanno Gorpia, non avrebbe ancora deciso quale strategia processuale adottare, a parte dichiararsi estraneo all'agguato a Barbini, in via Giulio Carcano, dove però lui compare armato di martello. 

Se il 27 gennaio il giudice accogliesse la richiesta dei difensori di Martina, per lei il processo si sospenderebbe in attesa della perizia medica. All'esito della quale si avvierebbe il rito abbreviato davanti a un altro giudice, un gup, che emetterebbe una sentenza con uno sconto di un terzo sulla pena ritenuta congrua, a questo si potrebbe aggiungere un ulteriore sconto se la ragazza dovesse essere giudicata dagli psichiatri parzialmente incapace di intendere. 

Levato è indagata con Boettcher anche per tentate lesioni volontarie, rapina e ricettazione ai danni di un fotografo 24enne, Giuliano C., aggredito il 15 novembre in via Nino Bixio. La ragazza è anche indagata per lesioni volontarie premeditate e calunnia ai danni di un altro sudente di Economia in Cattolica Antonio M. che il 20 maggio è stato ferito da Martina con un coltello in un incontro intimo nell'auto di lei

Barbini, studente di Economia a Boston, è ricoverato dal 28 dicembre al reparto grandi ustionati di Niguarda. E' già stato sottoposto a tre interventi chirurgici per il recupero della vista dell'occhio destro e di tipo palstico ricostruttivo per volto, narice, palpebra. La sua prognosi è ancora del tutto aperta. Non si sa ancora quali saranno le possibilità di recupero del ragazzo. Al grandi ustionati di Niguarda è però ricoverato dal 2 novembre anche un altro ragazzo, studente di Economia alla Bicocca. Stefano F., 25 anni, è stato aggredito la notte dell'1 novembre sotto la sua abitazione in via Quarto Cagnino, con modalità assolutamente analoghe a quelle delle successive aggressioni con l'acido. Il giovane non ha saputo riconoscere i suoi aggressori, che lo hanno assalito alle 5 del mattino, al ritorno dalla discoteca The Club. Le indagini ella procura di Milano sono aperte a questo caso, come potenzialmente rionducibile ad altri attacchi seriali con l'acido.