Segrate, dalla Spagna un sogno per Francesca: tornare a camminare

Per aiutare la 25enne a sostenere le cure è stata aperta anche una sottoscrizione solidale su Internet

Francesca Maiorano lo scorso inverno in attesa di partire per Santiago

Francesca Maiorano lo scorso inverno in attesa di partire per Santiago

Segrate (Milano), 24 maggio 2016 -  Duemila e cinquecento euro al mese per raggiungere un sogno: alzarsi dalla sedia e rotelle e iniziare a camminare. È la grande impresa di Francesca Maiorano, una 25enne segratese partita alla volta di Santiago per sottoporsi a un ciclo di cure sperimentali che potrebbero dalla tetraparesi spastica, una malattia provocata dalla mancanza di ossigeno al cervello durante una complicazione al momento del parto. Una vita difficile, passata senza arrendersi mai, fino a quando è arrivata la speranza. L’impegno economico è molto pesante e la famiglia sta facendo fatica a pagare le costosissime terapie a cui deve sottoporsi Francesca. Per questo, Francesca lancia un appello: «Aiutatemi a curarmi, il mio sogno è imparare a camminare». E Segrate si sta mobilitando per cercare di raccogliere dei fondi che aiutino Francesca a continuare le cure almeno fino al mese di dicembre, quando la terapia arriverà a buon punto. Così è nato un sito dove poter donare dei soldi (http://buonacausa.org/cause/amici-di-francesca).

«Non sono una persona che si ferma ai primi ostacoli, ma cerco sempre di trovare soluzioni alternative – racconta Francesca Maiorano, da sempre impegnata nel sociale - perché quello che offre la sanità pubblica alla mia malattia non è sufficiente, non basta certo fare 10, 20 o 30 sedute l’anno di fisioterapia. Se dopo di esse la terapia si interrompe, tu sei costretta a imbottigliarti di antidolorifici quando il dolore non ti lascia vivere. Ecco la ragione per cui sono andata alla disperata ricerca di qualche medico che mi potesse dare speranze e risposte, quelle che dall’Italia non ho mai avuto».

Dopo tante ricerche, l’incontro con un medico spagnolo che la sta sottoponendo ad un durissimo ciclo di fisioterapia associato a iniezioni dell’ormone della crescita. Lo scorso gennaio è partita alla volta della Spagna per raggiungere il Centro sanitario di Riabilitazione Neurologica Foltra. «Questo medico spagnolo ha inventato questa cura che si chiama Gh, basata su somministrazioni di ormone della crescita che ha la capacità di rigenerare cellule e viene iniettato tramite siringa. Dopo i quattro mesi di terapia durissima, stanno arrivando i primi risultati. Non è stato facile, ma io non mollo».

I primi mesi di trattamento stanno dando importanti risultati, proprio nei giorni scorsi Francesca ha girato un video che mostra notevoli miglioramenti nel suo modo di camminare e maggiore scioltezza nei movimenti. «Per far si che il mio sogno di camminare, da sola con l’aiuto di un bastone, diventi realtà ho bisogno del vostro aiuto. Chiedo a chi può un piccolo aiuto per pagare questa cura e sostenere le spese del lungo soggiorno che dovrò fare in Spagna. Ringrazio tutti per il contributo che riuscirete a dare», è l’appello di Francesca.Le cure però sono molto costose. I genitori di Francesca hanno affittato un appartamento vicino alla clinica spagnola e si sono trasferiti per restare con lei per un anno. La clinica chiede un rimborso di 2mila euro al mese, oltre alle spese di vitto e alloggio.