Cambiago, il nuovo incubo dei palazzinari? Il parco e i suoi vincoli anti mattone

Nasce il Parco Agricolo Nord Est Milano che coinvolge 21 Comuni

Immersi nel verde

Immersi nel verde

Cambiago (Milano), 5 giugno 2017 - Nozze fra i parchi Rio Vallone e Molgora, il sogno è diventato realtà. Oggi pomeriggio nasce Pane, il Parco Agricolo Nord Est Milano, incubo dei palazzinari, che dovranno far i conti con vincoli anti-mattone senza precedenti. Il progetto ha il sapore della riscossa per i tanti agricoltori che non hanno mai mollato e che adesso si ritrovano al centro di un’azione di valorizzazione mai vista prima. I numeri parlano da soli: 21 Comuni coinvolti, per un totale di 159mila 110 abitanti, tre province interessate - Milano, Monza, Lecco, - ma soprattutto 2.693 ettari posti sotto tutela.

«Per andare avanti, abbiamo dovuto guardare indietro», sottolinea Silvano Brambilla, ex presidente dell’assemblea dei sindaci del Rio Vallone (ed ex sindaco di Cambiago), anima dell’iniziativa. Al risultato si è arrivati dopo quattro anni di lavoro. Incontri, convegni, studi, fund raising, i sindaci non si sono fermati davanti a niente. Frutto dell’unione di due plis esistenti (parchi sovracomunali), Pane è soprattutto «un atto d’amore per il nostro territorio». «L’idea di fare massa critica raggiungendo i numeri di un parco regionale si è rivelata vincente», aggiungono gli amministratori. Alla famiglia verde allargata si è approdati prima che la spending review consigliasse di razionalizzare: ci sarà una sola struttura tecnica al servizio di tutti, risparmi ed efficienza. Un’idea che ha catturato l’interesse del Politecnico. I professori si sono messi subito all’opera, aiutando gli attori in campo a strappare fondi europei e l’appoggio della Fondazione Cariplo.

«Un percorso difficile e pieno di incertezze», sottolineano i sindaci. «Il Nord-Est Milano e la Brianza Sud-orientale si caratterizzano ancora per la possibilità di distinguere un centro abitato dall’altro, a differenza di quel succede più a Ovest. Per questo il nuovo Parco agricolo rappresenta una svolta epocale nella visione complessiva delle nostre comunità per il futuro». Alle 15.30 il Cem ospita l’atto ufficiale di nascita e la nomina del nuovo consiglio di amministrazione.