Cassina, l’assessore ai negozianti «Vi spiego il mio piano»

Via alla ciclabile ma senza polemiche

L’assessore alla Viabilità Tommaso Chiarella

L’assessore alla Viabilità Tommaso Chiarella

Cassina de' Pecchi (Milano), 9 ottobre 2015 - Progetto ciclabili al via, e venerdì prossimo un’assemblea pubblica per ricucire il dialogo con il comitato “barricadero” del centro storico: «Su questa vicenda - così l’assessore alla Viabilità e il sindaco - ancora troppe disinformazione e confusione». «Le parole con cui il comitato ha corredato la sua iniziativa di raccolta firme meritano una replica, vi sono imprecisioni e anche alcune cose non vere - così l’assessore alla Viabilità Tommaso Chiarella -. C’è il piano per la mobilità sicura e le ciclabili, che ha ottenuto il finanziamento regionale, è ai nastri di partenza e non si tocca. Sulla riqualificazione globale della via Papa Giovanni, esiste una proposta progettuale, inserita nel documento di piano, che non è attinente al finanziamento regionale, e sarà frutto di scelte condivise».

Commercianti e cittadini hanno denunciato la mancanza di accordo sull’ultima stesura di progetto: «Non corrisponde al vero. Il progetto iniziale era di pedonalizzazione totale della via. Poi ci sono state le modifiche, e un incontro con i referenti dell’Unione commercianti ha preceduto di pochi giorni l’adozione del Pgt in consiglio». In cima alla lista del comitato, che ha svoltato la boa delle mille firme, c’è la soppressione di 25 parcheggi sul viale centrale. «Via 25 parcheggi in via Papa Giovanni, dove sorgerà la ciclabile. Ma li recuperiamo sul piazzale della metro, in viale Kennedy, in via Carducci. Il parcheggio in via Marconi che loro citano verrà, ma non a servizio del centro».

La politica è però chiara: parcheggi a disco o per soli residenti. «Il nostro obiettivo - così Chiarella e il sindaco Massimo Mandelli - è quello di disintasare il centro. Il centro di un paese non è un’area d’interscambio: chi viene da fuori e prende il metro qui dovrà lasciare l’auto altrove e raggiungere lo scalo a piedi. Non danneggiamo il commercio: un bel passeggio in centro può solo aiutare, e non il contrario, dei negozi in crisi». Le ciclabili. «E’ un intervento più complesso di messa in sicurezza di alcuni snodi critici storici: via Trieste, incrocio via Venezia-via Trento, incrocio via Venezia-via Roma, incrocio via Roma-via Donatori del sangue, via Volta. Sono percorsi ciclabili in parte nuovi, in parte già esistenti».