Profughi, tensione alla manifestazione a Mantova: tafferugli con la polizia

In piazza 150 neofascisti: gli agenti colpiti reagiscono per sbarrare la strada verso l’hotel dei profughi e il presidio dei gruppi di sinistra La Boje e Mantova antifascista

Sono intervenuti anche polizia e carabinieri in assetto antisommossa

Sono intervenuti anche polizia e carabinieri in assetto antisommossa

Mantova, 27 agosto 2015 - Momenti di tensione, mercoledì sera, a Virgiliana, quartiere di Mantova, alla manifestazione organizzata da Forza Nuova e dal Fronte Skinheads contro la presenza di profughi in un ex hotel della zona. Circa 150 persone, provenienti in particolare dal Bresciano e dal Veronese, si sono radunate davanti all'edificio lanciando slogan contro gli stranieri e inalberando lo striscione « Mantova ai virgiliani». Poco distante c'era la contro manifestazione organizzata dai ragazzi dei gruppi di sinistra La Boje e Mantova antifascista.dividere gli schieramenti i poliziotti in tenuta antisommossa. Ad un tratto i neofascisti hanno tentato di raggiungere i manifestanti di sinistra forzando il blocco dei poliziotti. Che hanno reagito manganellando i più esagitati. In pochi minuti l'ordine è stato ripristinato e la manifestazione ha potuto concludersi senza altri incidenti. Non si registrano né feriti né fermati. 

La questura aveva autorizzato entrambe le manifestazioni ma con un veto preciso: nessun contatto tra i due gruppi né, naturalmente, tra i neofascisti e la struttura che ospita i migranti. Ma che non tirasse una buona aria si era capito già quandoerano partiti i primi slogan da destra.  Fuori dal palcoscenico della serata di violenza  sono rimasti i profughi.