Valentino Mainetti
Calolziocorte, 9 dicembre 2016- Valentino Mainetti lascia la maggioranza. L’ex assessore, declassato a consigliere, ha ufficializzato in una lettera le proprie dimissioni dal gruppo «Cittadini Uniti per Calolziocorte». È l’ultimo capitolo del terremoto che da diversi mesi sta investendo la politica calolziese. Una crisi avviata la scorsa estate dopo i problemi scaturiti all’indomani dell’evento della «Notte bianca» cittadina che aveva portato il sindaco Cesare Valsecchi ad assumere un atteggiamento in aperto contrasto con alcuni suoi assessori.
Da quel momento erano iniziati una serie di grattacapi per la giunta culminati con la nomina del segretario «dem» Roberto Monteleone, rimasto in carica come assessore per soli due giorni con successiva revoca. Da parte sua Mainetti, che di certo non aveva gradito il fatto di essere stato messo da parte, aveva continuato a rimanere tra i banchi della maggioranza ma aggiungendo di voler fare il «battitore libero». Tutto questo aveva finito col mettere più volte in difficoltà lo stesso sindaco Valsecchi in difficoltà, come in occasione dell’uscita dall’aula in occasione dell’approvazione del bilancio comunale con la necessità di convocare una seduta in notturna per avere il numero legale. «Tale sofferta decisione - scrive Mainetti nella sua lettera di dimissioni - è maturata nel corso degli ultimi mesi, durante i quali ho sperato in un cambiamento da parte dell’amministrazione che non è avvenuto . Questa amministrazione non solo ha perso i suoi obiettivi iniziali, ma all’interno della stessa continuano, senza interruzioni, i dissidi e le diatribe che bloccano l’attività amministrativa. Ho avuto modo, in qualità di cittadino e volontario, di dovermi rapportare con l’amministrazione per l’organizzazione di alcune iniziative, e ho appreso come la maggioranza sia lontana dai cittadini. Proseguiró il mio lavoro di consigliere comunale, rispondendo esclusivamente ai cittadini». E con questo salgono a tre i membri fuoriusciti dalla maggioranza: oltre a Mainetti, i colleghi Eleonora Rota e Boubou Dia.