San Martino, risolto il mistero dell'uomo morto in una grotta: era un profugo istriano

Di lui si erano perse le tracce dal 1967, dopo che si era trasferito a Sesto San Giovanni. Per questo i giudici del tribunale di Monza lo avevano già dichiarato deceduto per morte presunta. Era nato a Fiume nel 1937 di D.D.S.

Soccorso alpino e carabinieri  trasportano il feretro del cadavere trovato al monte San Martino

Soccorso alpino e carabinieri trasportano il feretro del cadavere trovato al monte San Martino

Lecco, 13 agosto 2014 - Ha un nome e un cognome l'uomo trovato cadavere in una grotta di Lecco a inizio agosto. Si chiama Darno Nardi. Si tratta di un profugo istriano di 80 anni nato a Fiume nel 1937. Di lui si erano perse le tracce dal 1967, dopo che si era trasferito a Sesto San Giovanni. Per questo i giudici del tribunale di Monza lo avevano già dichiarato deceduto per morte presunta.

In base agli accertamenti compiuti dai carabinieri il pensionato dimorava nel capoluogo manzoniano dalla metà degli anni '80, sostenendo di chiamarsi Pietro Nardi. In pochi lo conoscevano e non ha mai chiesto aiuto a nessuno, sfuggendo a ogni tipo di controllo sociale.

di D.D.S