Un arbitro (Ap/Lapresse)
Calolziocorte, 3 novembre 2014 - Non gradivano il suo arbitraggio, evidentemente. Così, dai fischi, sono passati direttamente alle mani. O, per meglio dire, ai piedi. Un arbitro lecchese di 16 anni sarebbe infatti stato preso a calci al termine di una partita, per l'appunto, di calcio. Il fatto è accaduto ieri a Calolziocorte, alle porte di Lecco, sul campo della parrocchia di San Martino, anche l'intera dinamica resta ancora da chiarire in quanto, come spesso accade in questi casi, le versioni dei fatti divergono. Stando a quanto raccolto finora il giovanissimo arbitro, che ieri mattina ha diretto la partita della categoria Allievi tra Ac Victoria e Polisportiva Foppenico, - entrambe squadre di Calolziocorte - terminata con la vittoria dei primi, è finito al Pronto soccorso con contusioni alla gamba sinistra. La prognosi è stata di cinque giorni e ora le autorità sportive stanno indagando per accertare l'accaduto e agire di conseguenza con eventuali provvedimenti disciplinari.
Da parte loro, i dirigenti della società sotto accusa, il Foppenico, hanno detto di aver subito avviato una verifica interna e di voler a loro volta accertare l'accaduto, non tollerando alcun episodio di violenza ma non volendo nemmeno dare per scontato che un loro giocatore possa aver aggredito il direttore di gara.