Ruba escavatore, lo carica sul tir e fugge: preso nelle Marche

Il conducente dell'autoarticolato è un pregiudicato pugliese di 48 anni rintracciato dopo alcuni chilometri di fuga di Pier Giorgio Ruggeri

Una ruspa in azione

Una ruspa in azione

Pandino, 3 luglio 2015 - Ha rubato un escavatore da 250mila euro a Barbuzzera di Pandino, nella notte dal 30 giugno al 1° luglio, l'ha caricato su un autoarticolato ed è fuggito, andando all'autostrada del Sole a Lodi e puntando decisamente verso il sud. Il furto è stato scoperto dai dipendenti del cantiere De Carli, azienda di Capralba, intorno alle 6 di mattina ed è stato dato immediatamente l'allarme. L'escavatore era dotato di Gps che è stato attivato e ha fornito alle forze dell'ordine l'indicazione che il mezzo stava viaggiando nelle Marche. A quel punto si è organizzato un blocco del traffico che ha fatto deviare i passanti a l'interno di un'area di servizio e quando è arrivato l'autoarticolato con l'escavatore, è stato facilmente bloccato. E' così finito in manette un pluripregiudicato pugliese, M.Q., 48 anni. La refurtiva è stata restituita alla ditta proprietaria.