Forse un malore dietro la morte di Franca Rava

Izano, 25 luglio 2015 - Franca Rava forse è caduta accidentalmente nelle acque del Canale Vacchelli. Rimane un mistero al momento la morte della donna 68enne che nel pomeriggio di giovedì è morta annegata nel canale carico d’acqua in questo periodo dell’anno. I carabinieri della Stazione di Romanengo stanno valutando ogni elemento per capire cosa sia realmente accaduto alla casalinga, caduta nel Vacchelli in un punto poco distante dal ritrovamento del corpo senza vita. I carabinieri, grazie anche alle indicazioni di alcune persone che frequentano il canale, costeggiato tra l’altro da una delle ciclabili più belle della provincia, hanno ritrovato la bici della donna.

Forse un malore, o magari un incidente, tra le ipotesi che hanno portato alla caduta di Franca Rava, poi portata via dalla corrente. A lanciare l’allarme erano stati due pescatori poco distante dal ponte sulla provinciale: hanno visto quella donna vestita in acqua e in pochi minuti sono riusciti a recuperarla chiamando i soccorsi. Ma all’arrivo del personale del 118 la signora era già spirata. Sul posto anche i vigili del fuoco di Crema e i carabinieri per le indagini: a questo punto la dinamica è tutta da ricostruire. Non si esclude nemmeno la pista del gesto estremo, ma Franca Rava non ha lasciato biglietti o spiegazioni. Certo nelle prossime ore il mistero potrebbe essere chiarito, infatti i carabinieri stanno lavorando su alcuni elementi che per il momento non sono stati resi noti, elementi che appaiono tuttavia molto importanti. «È un momento di grande dolore per la nostra comunità – sottolinea il sindaco di Izano Luca Giambelli –. Franca era una donna molto conosciuta in paese, attiva volontaria dell’Avis. Tra l’altro proprio in questo periodo stavano organizzando la loro festa». Franca Rava era una persona stimata e ben voluta a Izano, e nel piccolo centro ancora ieri in molti non riuscivano a darsi una spiegazione per quanto accaduto: la famiglia è molto nota anche per l’attività di imprenditore del marito. «Ancora non si sa cosa sia realmente accaduto e per il momento è in corso un’indagine», afferma il sindaco che esclude che vi siano problemi di sicurezza nella zona del canale Vacchelli. «È un canale che serve a irrigare e attraversa tutto il Cremasco, costeggiato da una ciclabile molto frequentata». I funerali di Franca Rava ancora non sono stati fissati, si attende che arrivi il nullaosta della procura della repubblica di Cremona.