Com’è diventato pericoloso l’uso del telefonino

Mi capita sempre più spesso di osservare gli altri guidatori che condividono con me le code ai semafori impegnati nell’utilizzo del cellulare, tenuto in mano o appoggiato a una spalla

Milano, 30 settembre 2016 - Mi capita sempre più spesso di osservare gli altri guidatori che condividono con me le code ai semafori impegnati nell’utilizzo del cellulare, tenuto in mano o appoggiato a una spalla. Le loro conversazioni stimolano in loro reazioni diverse che vanno dal sorriso al pianto, ma comunque un grande coinvolgimento emotivo e un conseguente impegno che siuramente distrae dalla guida. L’utilizzo dello smartphone è degenerato in una moda pericolosa. Vittorio-Milano

A Milano le multe per guida con il telefonino sono aumentate dalle 1.289 del primo semestre del 2015 alle 1.567 dello stesso periodo di quest’anno con un incremento che in termini percentuali è stato pari a +21%. Un incremento che dimostra quanto sia diffuso questo reato del codice della strada per il quale la multa non risulta essere quasi mai un valido deterrente. I possessori di un cellulare anche quando non sono dotati di un auricolare o di sistemi di vivavoce sembra che non siano in grado di resistere alla tentazione di rispondere a un messaggio o a una chiamata. Una delle conseguenze della nostra vita sempre più interconessa, forse, ma che sta generando un pericoloso uso dello smartphone. Lo scorso anno, per la prima volta in 15 anni, le vittime della strada sono tornate a crescere. La pericolosità dell’uso improprio del cellulare è stato paragonata a quella della guida al buio. Servono interventi culturali per insegnare un più corretto utilizzo del cellulare e tecnologie che disattivino alcune funzioni del telefonino quando siamo alla guida. sandro.neri@ilgiorno.net