Mister Boscaglia è chiamato a ridisegnare un Brescia competitivo
Brescia, 2 febbraio 2018 - E' un Brescia da “lavori in corso” quello che domani pomeriggio ospiterà l'ambizioso Parma. Al termine di un mercato che ha portato parecchie novità (anche se, forse, non tutte quelle che si attendevano i tifosi bresciani), il tecnico Roberto Boscaglia è chiamato a ridisegnare la sua squadra e a farlo nel più breve tempo possibile. Con gli emiliani, ad esempio, non si vedrà sicuramente all'opera Konstantinidis, che ha svolto solo un allenamento con i nuovi compagni, mentre il "rientrante" Embalo e, forse, anche il promettente Okwonkwo potrebbero trovare posto già nell'undici di partenza. Lo stesso tecnico siciliano ha ribadito la sua priorità: "Il nostro pensiero, al momento, dev'essere quello di continuare a lavorare e di farlo nel migliore dei modi così da poter valorizzare al massimo le doti di questo gruppo".
Il prosieguo della stagione, però, pare ormai improntato sulla difesa a quattro e su un 4-2-3-1 che lo stesso Boscaglia conosce molto bene per averlo reso il punto di riferimento del suo primo Brescia. Per quel che riguarda la sfida di domani con i ducali le Rondinelle dovrebbero confermare il collaudato 3-5-2, con il dubbio principale che sembra essere legato alla posizione e al ruolo che verranno affidati a Carlos Embalo. L'ex rosanero, infatti, potrebbe giocare esterno a destra oppure collocarsi dietro le due punte, ma potrebbe lui stesso fungere da spalla all'attaccante principale. Riflessioni che, presumibilmente, Mister Boscaglia, dopo la rifinitura di questa mattina a porte chiuse, affiderà all'immediata vigilia della partita.
Per il resto, mentre Gastaldello, Coppolaro, Somma e Meccariello si contendono i tre posti davanti a Minelli, la probabile formazione anti-Parma dovrebbe dare fiducia alla coppia Caracciolo-Torregrossa in attacco, con Okwonkwo quale possibile alternativa. Il reparto con le maggiori variabili è il centrocampo. Sicura è la presenza del baby Tonoli, classe 2000 promosso sul campo a nuovo regista biancazzurro, con Bisoli, Martinelli e Ndoj che si contendono le altre due maglie centrali (con il solito Okwonkwo che potrebbe giocare dietro alle punte). Ballottaggi in vista anche per le fasce, dove Felipe Curcio, Cancellotti e Furlan che si contendono le due casacche da titolari. Al Parma il compito di "esaminare" il nuovo spirito che il Brescia dovrà mettere in campo d'ora in poi per risalire la china.