Paura nelle aree cani
Locate (Milano), 23 aprile 2019 - Veleno nei parchi, due cani sottoposti a lavanda gastrica e salvati. Il Comune è intervenuto sistemado cartelli per avvisare la cittadinanza. Gli avvisi sono stati pubblicati anche sui social. La polizia locale nel frattempo ha intensificato i controlli. Ora è caccia al responsabile che ha cosparso di veleno per topi l’area cani, che si trova nei pressi del parco della Pace. L’allarme pare sia limitato a questo spazio, ma non è escluso che l’incivile abbia colpito anche in altre aree. "Si avvisa che nell’area cani di largo Donatori del Sangue è stato rinvenuto veleno per topi, due cani sono stati sottoposti a lavanda gastrica. Si sconsiglia la sgambatura dei cani in attesa di bonifica della stessa. Prestare la massima attenzione ed eventualmente contattare la polizia locale allo 02.90724238": questo il messaggio di allarme postato a Pasqua sui social e affisso nelle aree cani della città.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Davide Serranò: "Ci hanno segnalato che due cittadini hanno dovuto fare la lavanda gastrica ai loro cani per avvelenamento da topicida, abbiamo avvisato in rete i cittadini e stiamo effettuando i controlli di tutte le aree verdi. Abbiamo anche fatto posizionare dei cartelli. Condanniamo fortemente questi gesti e ci riserviamo di intraprendere azioni per la tutela degli animali e rendere più sicure le aree cani - aggiunge il sindaco -. Le zone dedicate agli amici 4 zampe sono state create per dare la possibilità agli animali di usufruire di un posto in cui correre liberi e sicuri". Sono in molti a chiedere che anche le zone destinate ai cani vengano dotate di impianti di videosorveglianza. E purtroppo pare che solo con la presenza delle telecamere, le regole vengano maggiormente rispettate.
Come sta accadendo per le video-trappole contro l’abbandono dei rifiuti: i sistemi stanno contribuendo a sanzionare decine di incivili. È dal 2013, data di uno dei primi casi di avvelenamento, che periodicamente a Locate qualcuno compie gesti assurdi contro cani e gatti. Precedenti gravi si sono registrati anche a Rozzano, con casi di polpette avvelenate, e a Pieve dove è si registrato anche il decesso di un cane.