Raid vandalici, giochi pericolanti nel parco di Buccinasco

Il parco Spina Azzurra è sotto assedio, le famiglie tamponano i danni

Antonella Fiammingo è la portavoce degli abitanti

Antonella Fiammingo è la portavoce degli abitanti

Buccinasco (Milano), 14 agosto 2018 - Vandali in azione, parco sotto assedio. Per molti, Spina Azzurra è il parco più bello di Buccinasco. Un po’ per i tre laghetti che lo circondano e per la distesa di verde. Un po’ anche grazie ai proprietari sardi che hanno riqualificato il baretto. Spina Azzurra è uno dei posti più frequentati della zona, punto di ritrovo per la maggior parte delle iniziative sul territorio. Genitori e nonni, però, non sono contenti dei giochi del parco. A sollevare l’attenzione sulle strutture dedicate ai bambini, alcune mamme, tra cui Antonella Fiammingo che ha preso a cuore la situazione dell’area giochi.

«Crediamo ci siano situazioni di pericolo che necessitano di un intervento immediato», racconta la mamma, mentre mostra viti e bulloni, quelli che utilizzano i genitori per riparare costantemente l’altalena. «Qui qualcuno si diverte a svitare i bulloni e a lasciare il seggiolino dove salgono i piccoli pericolante – prosegue Antonella Fiammingo –, quindi ci siamo attrezzati per aggiustarlo, in attesa che venga sostituito». In effetti, al parco sono i vandali a fare danni. Ogni tanto i gazebo vengono lasciati ricoperti di rifiuti e i muretti vengono imbrattati con i graffiti, anche se poi i ragazzi di Retake, il gruppo di cittadini attivi, ripuliscono tutto. E ancora: sentieri con le mattonelle spostate e persino grate sollevate vicino alle fontanelle. «Qui si rischia spesso di inciampare – fanno notare le mamme –, lo spigolo della grata è pericoloso soprattutto per passeggini, bici e carrozzine». In ultimo, «uno dei giochi dove i bambini si arrampicano non ha il pavimento di sicurezza», lamentano i genitori.

Ma in quel caso, «la pavimentazione non è obbligatoria, in quanto l’utilizzo del gioco prevede un’altezza di caduta sotto il metro. Ma possiamo valutare la posa della gomma, più a fini estetici che funzionali», suggerisce il sindaco, Rino Pruiti, che garantisce, inoltre, «un pronto intervento da parte dell’ufficio manutenzioni per riparare la grata e per verificare le condizioni del seggiolino dell’altalena». Interventi costanti. «Siamo molto attenti alla sicurezza dei giochi nei parchi – continua il sindaco – e proprio per questo li rinnoviamo spesso con attrezzature all’avanguardia. Purtroppo, dobbiamo combattere con atti vandalici e incivili, come nel caso della seduta dell’altalena dove puntualmente viene svitata una vite che blocca il seggiolino alla catena. Atti vili che ci costringono a continui interventi, ma proseguiamo la nostra battaglia contro i vandali e chi non ha rispetto per il territorio».