Superlega, Maldini: "Scuse ai tifosi"

Il dirigente rossonero torna sul flop

Paolo Maldini con Zlatan  Ibrahimovic

Paolo Maldini con Zlatan Ibrahimovic

Milano - "La Superlega? Mi scuso non solo con i tifosi del Milan ma dei tifosi in generale, che si sono sentiti traditi nei principi fondamentali propri dello sport". Così Paolo Maldini dopo il flop della Superlega di calcio, tramontata a 48 ore dall'annuncio di Agnelli.  Il dirigente sportivo rossonero ha voluto innanzitutto precisare di non essere "mai stato coinvolto nelle discussioni sulla Superlega. Ho saputo domenica sera, dopo quel comunicato congiunto, di questa cosa decisa a un livello dirigenziale più alto rispetto al mio". Maldini comonque non ha negato però il fatto che il mondo del calcio stia affrontando un momento molto delicato acuito ovviamente dalla pandemia.

"E' normale che un dirigente di un club nel 2021 sappia che i ricavi sono importanti. Bisogna farsi delle domande, dove ci possiamo spingere? Sicuramente non cambiando i principi dello sport che sono fatti di principi, di meritocrazia". Sul suo coinvolgimento prosegue: "Le mie considerazioni le faccio con chi mi interpella. Sono a capo dell'area sportiva di un club che ha come oggetto il gioco del calcio". "Noi siamo qua per combattere per arrivare tra le prime quattro, i ragazzi ce lo hanno ben chiaro nelle loro teste".