Baranzate, terremoto in Giunta: Rossini si dimette

L’assessore a Polizia locale e Trasporti lascia l’incarico: "Il sindaco vuole sempre decidere tutto da solo"

Riccardo Rossini lascia la maggioranza

Riccardo Rossini lascia la maggioranza

Baranzate (Milano), 2 novembre 2019 - Bufera in maggioranza a Baranzate: si dimette l’assessore alla Polizia locale, Riccardo Rossini. I motivi nelle incomprensioni con il sindaco Luca Elia (Pd), accusato di "voler decidere tutto da solo". La goccia che ha fatto traboccare il vaso è nella "disastrosa" gestione del personale e della polizia locale.

"Rassegno le mie dimissioni per motivi di carattere politico e personale, non riconoscendomi più nell’azione e nei metodi di gestione proposti dal sindaco. Azione e metodi che non rispecchiano il mio modo di essere, di agire e di concepire la gestione della cosa pubblica e i rapporti umani", scrive Rossini nella lettera protocollata giovedì mattina. Rossini, di professione avvocato, rimette nella mani di Elia "senza possibilità di ripensamenti" oltre alle deleghe alla Polizia Locale, anche quelle a Trasporti e mobilità, Protezione civile, Affari legali ed Edilizia pubblica. "Scaldare una sedia non mi interessa - dice Rossini -, per quattro anni ho tentato di modificare le cose. L’agire di squadra doveva rappresentare il punto fermo per ogni decisione e non un mero simulacro di collegialità da far apparire all’esterno". Pur restando in consiglio comunale, Rossini uscirà da Progetto per Baranzate (gruppo di maggioranza) per passare al Gruppo misto: "Non abbandono la politica, è parte della mia vita".