Pregnana, Cnh chiude lo stabilimento: mobilitazione per salvare 300 posti di lavoro

Sciopero dei lavoratori con presidio davanti a Regione Lombardia per chiedere l’intervento del presidente Attilio Fontana

Sciopero

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Pregnana Milanese (Milano), 9 ottobre 2019 - Fpt Industrial, controllata del gruppo Cnh, conferma la chiusura dello stabilimento di Pregnana Milanese. La conferma è arrivata ieri a Torino, nel corso dell’incontro richiesto dalle organizzazioni sindacali per discutere del piano industriale annunciato l’1 ottobre. L’amministratore delegato Annalisa Stupenengo è entrata nel dettaglio della strategia dell’azienda, ribadendo la chiusura di Pregnana e il trasferimento di tutte le attività a Torino.

La reazione sindacale non si è fatta attendere: «Chiediamo all’azienda – dichiarano Marco Giglio, coordinatore Fim Milano Metropoli; Roberta Turi, segretaria generale Fiom Milano e Francesco Caruso, segretario Uilm Milano, Monza e Brianza – di ripensare il piano e di evitare la cancellazione della storia industriale di uno stabilimento che ha più di 50 anni. La chiusura avrebbe un impatto totalmente negativo sull’occupazione di più di 300 lavoratori oggi impiegati nell’impianto e su un indotto di decine di aziende locali fornitrici. A Pregnana la produzione va bene e i volumi sono addirittura in aumento». 

Per venerdì è stato annunciato uno sciopero dei lavoratori con presidio davanti Regione Lombardia a Milano per chiedere l’intervento del presidente Attilio Fontana. Dal canto suo l’azienda, che ha parlato di «scelte difficili ma necessarie», ha ribadito l’impegno «a ricercare e offrire ogni possibile soluzione di ricollocamento interno ai dipendenti di Pregnana Milanese e, ove non sia possibile, di opportunità esterna». Torino Motori diventerà il primo stabilimento di Fpt Industrial sulla strada dell’elettrificazione delle propulsioni.