"Ecco perché i profughi non possono tornare a Expo"

Anche il consigliere regionale Marco Tizzoni entra nella querelle a distanza tra Rho e il sindaco di Milano Sala: "Il Campo base deve tornare alla città e la frazione di Mazzo è già subissata di problemi. Non ci sono abbastanza uomini delel forze dell'ordine per fronteggiare centinaia di ipotetici arrivi"

Marco Tizzoni allunga la lista dei "no"

Marco Tizzoni allunga la lista dei "no"

Rho (Milano), 4 luglio 2016 - "Spiego io ai milanesi perché siamo contrari all'accoglienza di centinaia di profughi nel campo base Expo di Rho". Provocatorio, ma non troppo, Marco Tizzoni, consigliere regionale della lista civica "Maroni Presidente", candidato sindaco del centrodestra alle Amministrative di giugno a Rho, risponde al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che da giorni caldeggia la proposta di utilizzare i container di via De Gasperi per l'accoglienza di centinaia di richiedenti asilo politico.

“Il numero di profughi che si vogliono ospitare nell'ex campo base, a quanto mi risulta almeno 500, è elevato ed ingestibile dal punto di vista logistico, sanitario e di pubblica sicurezza. L'insediamento di questo campo, inevitabilmente, acuirebbe la situazione di degrado, insicurezza e desertificazione in cui versa Mazzo di Rho, la frazione più popolosa della città. Rho, tra l'altro, ospita, da diversi anni, già un cospicuo numero di profughi e, le associazioni che si dedicano a loro, versano in condizioni di difficoltà".

L'ex Campo Base di Expo, ricorda il consigliere Tizzoni, come prevedono gli accordi, deve essere smantellato e riconsegnato alla città di Rho, proprietaria dei terreni sul quale sorge la struttura. "Rho, a mio parere, non ha abbastanza uomini delle forze dell'ordine per fronteggiare l'arrivo e la gestione di un numero così elevato di profughi che, se non adeguatamente controllati, si riverserebbero sul territorio Rhodense", conclude Tizzoni.

Intanto questa sera, alle 20.30 è previsto un collegamento televisivo da piazza Ghandi con Rete 4 alle 20.30. I cittadini di Mazzo sembrano intenzionati a partecipare per ribadire il loro no all'ipotesi di Sala.