Novate, l'ambulanza su due ruote

Volontari di Sos in mountain bike per il primo soccorso

I volontari del soccorso di Novate in bicicletta

I volontari del soccorso di Novate in bicicletta

Novate Milanese (Milano), - L'associazione di soccorso a Sos Novate ha presentato la divisione ciclistica. Una novità importante per prestare un primo soccorso alle persone. Le quattro unità hanno debuttato ufficialmente sabato sera nella festa “Novate Beer & Music”. Il progetto è nato circa due mesi fa, per creare una squadra ciclistica di soccorso e integrare gli altri servizi che vengono svolti dalla Sos di via Dello Sport. Grazie all’impegno di sponsorizzazione di Mario e Renato Napoli, fratelli imprenditori edili di Novate, è stato possibile l’acquisto e l’allestimento di 4 mountain bike. Lampeggiante sul manubrio, defibrillatore, strumenti di prima rianimazione e di protezione del personale e radio per comunicare con la sede. I ciclisti soccorritori nella stagione estiva indossano polo della Sos, calzoncini bordeaux, casco e guanti.

«L’idea è nata per coprire meglio i nostri servizi. In determinate situazioni, nel corso di feste o concerti, è difficile che un’ambulanza riesca a raggiungere con facilità la persona da soccorrere. La bicicletta è l’ideale. Lo stesso vale nel caso di un malore al parco: attraversare zaino in spalla l’area verde a piedi può portare a dei riatrdi. Grazie all’uso delle bici invece, si dimezzano i tempi di intervento», spiegano dalla Sos. Per un primo soccorso, una medicazione o una rianimazione, può essere fondamentale, nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza.

Per adesso le bici di soccorso sono state utilizzate solo sabato sera con due unità lungo le vie coinvolte dalla festa novatese. L’Anpas invece ha già chiesto l’intervento della divisione ciclistica della Sos per il concerto di Martin Garrix che si terrà domani sera all’ippodromo di San Siro.Il consiglio direttivo dell’ associazione, intanto, ha conferito ad Ada Castellani, Elisa Conedera, Giancarla Vignola , Patrizia Fasani e Primo Oliva l’attestato e il passaggio da socio ordinario a Socio Onorario. «I decenni di volontariato prestati sono un esempio di come la Sos da oltre 30 anni dia servizio ai cittadini novatesi. A loro va tutto il nostro grazie».