Lainate, tutti a provare l'ebbrezza del Pump Track

Il sogno di Riccardo è diventato realtà con il bilancio partecipato: acrobazie su due ruote su una pista "fiore all'occhiello"

Subito in pista

Subito in pista

Lainate (Milano), 3 dicembre 2018 - Taglio del nastro ieri mattina per la pista di Pump Track al Centro Sportivo Nelson Mandela (via Circonvallazione), una pista tutta dune e curve per realizzare acrobazie e salti in bici, fra le più grandi della Lombardia. Nasce dalla voglia di un ragazzo, Riccardo Giuliani, che non avendo spazi in zona adibiti alla pratica ha deciso di crearne uno e per questo è andato andare a bussare alla porta del primo cittadino Alberto Landonio. "Una passione per le due ruote che mi ha trasmesso mio padre", dice Riccardo, diciannove anni, votato al ‘downhill’, altra disciplina per bikers senza paura. "Due anni fa, dopo aver vagato con gli amici per cercare un posto dove poterci allenare mi è venuta l’idea di andare dal sindaco, ci è voluto del tempo e tanta fatica ma ora si è davvero realizzato un sogno".

Prima i disegni, lo studio dell’idea e infine la presentazione del progetto al bilancio partecipato 2017, che ha visto la pista di Pump Track raccogliere 128 voti, sufficienti per assicurarsi il terzo posto e il via libera al finanziamento. Grande il doppio della pista più nota di Mendrisio, quella di Lainate è dotata anche di MiniPump per i neofiti e per i più piccoli. "Abbiamo grandi idee per questa pista: il   6 e 7 aprile verrà ospitata qui una tappa del campionato mondiale Red Bull", ha annunciato Ivo Merli assessore allo Sport; mentre Danila Maddonini, assessora al Bilancio, casco in testa, si è misurata sulle dune con la maglia dell’amministrazione. Presenti alla cerimonia Paolo Caimani presidente dei Lions Club di Lainate e Sergio Largo della Team Scout A.S.D che gestirà la struttura.

Per l'inaugurazione sono arrivati bikers da tutta la Lombardia. "Questa attività appassiona gli adulti e piace ai bambini, che lontani dalle strade imparano così ad andare in bicicletta in sicurezza. Una pista bella così non l’ho ancora vista in giro per l’Italia, un fiore all’occhiello", ha detto Paolo Fantoni consigliere federale Fci (Federazione Ciclistica Italiana) insieme a Cordiano Dagnoni presidente del Comitato Regionale Lombardo Fci.

"Ci vogliono tenacia, caparbietà e non deve spaventare la fatica quando si vuole realizzare un sogno - ha detto il sindaco Alberto Landonio -. Quando Riccardo per la prima volta mi ha detto ‘pump track’ non avevo nessuna idea di cosa fosse, abbiamo voluto scommettere per i giovani e mai come questa volta sono certo che i soldi siano stati ben spesi".