Garbagnate, coppia di pusher: lei è un’ispettrice / VIDEO

Dall’Albania all’Italia per spacciare cocaina. In manette due 29enni che si fingevano fidanzati in vacanza

La droga trovata dai carabinieri (foto dei Carabinieri)

La droga trovata dai carabinieri (foto dei Carabinieri)

Garbagnate Milanese (Milano), 2 febbraio 2020 - Dall’Albania all’Italia per spacciare cocaina, sono finiti in manette. Si fingevano una coppia in vacanza, entrambi 29enni e incensurati, sono stati arrestati dai carabinieri di Garbagnate Milanese per detenzione illecita di sostanza stupefacente: lei nel suo Paese è una ispettrice di Polizia. I due sono stati fermati per un normale controllo stradale in via XX settembre a Garbagnate, giovedì. All’interno dell’auto su cui viaggiavano, una Renault presa a noleggio, i carabinieri hanno trovato nascoste 76 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 38 grammi di sostanza e 1.430 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.

La coppia , ha detto ai carabinieri di essere in vacanza, ma il loro atteggiamento ha insospettito i militari che hanno proceduto al controllo dell’auto, guidata dalla donna e, riposto all’interno di un sacchetto occultato in un vano sotto lo sterzo del veicolo, hanno trovato la cocaina confezionata con carta stagnola e i contanti. La donna aveva con sé un tesserino rilasciato dalla polizia albanese e ha riferito ai carabinieri di essere una ispettrice in aspettativa, mentre lui, domiciliato ad Arese, risulta disoccupato. Denaro e cocaina sono stati sequestrati e per la coppia è scattato l’arresto. Termine le formalità di rito, i due sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo al tribunale di Milano che è stato celebrato venerdì mattina. I giudici hanno confermato l’arresto: lui si trova ora ai domiciliari, mentre per lei è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.