Larissa Iapichino (Ansa)
Tokyo (Giappone), 19 luglio 2021 - Quando il sogno medaglia svanisce ancor prima di iniziare a giocare. La pattuglia azzurra alle olimpiadi nel Sol Levante ha perso già alcuni pezzi da 90. Campioni che potevano puntare a una medaglia anche pesante L'ultimo è il golfista Francesco Molinari ma prima di lui il tennista Matteo Berrettini e la lunghista Larissa Japichino, figlia di Fiona May.
Francesco Molinari
A vrebbe dovuto rappresentare il Bel paese nel golf. Per il piemontese si sarebbe trattata della prima volta in carriera ai Giochi, dato che nel 2016 rinunciò a volare a Rio de Janeiro per timore del virus Zika. Stavolta è un problema alla schiena a frenare il classe '82, che ci ha provato fin da ultimo. "Sto cercando di trovare le parole giuste, ma non le trovo - scrive sui social Molinari - Ho un problema alla schiena che mi ha frenato per buona parte della stagione e che adesso sfortunatamente mi impedisce di rappresentare il mio Paese nella più importante manifestazione sportiva al mondo. Farò il tifo per gli atleti italiani sperando di poter essere in grado di partecipare alle Olimpiadi in futuro". A sostituire a Tokyo Molinari sarà Renato Paratore. Leggi anche:
Matteo Berrettini
Il tennista azzurro, numero 8 della classifica Atp, che sognava una rivincita con il serbo Novak Djokovic dopo la finale di Wimbledon o una medaglia peante viste le tante defezioni nel tennis. E al presidente Mattarella in occasione della premiazione con la nazionale di calcio aveva fatto una mezza promessa: spero in un successo ancora più importante... Invere resterà a casa a curare un risentimento muscolare. "Sono devastato all'idea di non poter giocare le Olimpiadi": così su Instagram, Matteo n Berrettini. "Sono estremamente dispiaciuto di annunciare la mia cancellazione dalle Olimpiadi di Tokyo. Ieri mi sono sottoposto ad una risonanza per controllare l'infortunio alla gamba sinistra che mi sono procurato durante Wimbledon e l'esito non e' stato ovviamente positivo. Non potrò competere per alcune settimane e dovrò stare a riposo". Rappresentare l'Italia è un onore immenso e sono devastato all'idea di non poter giocare le Olimpiadi. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani, vi supporterò da lontano"..
Larissa Japichino
La saltatrice in lungo, figlia di Fiona May e attualmente allenata dal padre Gianni Iapichino, si è infortunata in modo serio ai campionati italiani di Rovereto. "Distrazione dei fasci anteriori del legamento deltoideo", tempi lunghi di ripresa e addio Tokyo. Larissa però è giovanissima e avrà tempo di rifarsi. "Nonostante sia molto giovane – ha detto Larissa – ammetto che non sia facile vedersi scivolare di mano il sogno olimpico, ma penso che l’appuntamento sia solo rimandato. O almeno è ciò che continuerò a sognare. A presto!”
Giorgia Villa
La ginnasta di Ponte San Pietro, perno della Nazionale di artistica femminile, medaglia di bronzo a squadre ai Mondiali di Stoccarda del 2019, non prenderà parte alle Olimpiadi di Tokyo a causa di un trauma discorsivo alla caviglia del piede sinistro, occorsole nell'ultima diagonale al corpo libero dei campionati italiani di Napoli. Davvero una disdetta per quella che doveva essere la più giovane della delegazione della ginnastica nel Sol Levante. L'incidente alla Villa rappresenta una tegola pesante per l'Italdonne, composta dalle altre tre fate Martina Maggio e le gemelle Asia e Alice D'Amato. Al suo posto la toscana Lara Mori.
Martina Trevisan
La tennista azzurra forse non poteva puntare a una medaglia ma rinunciare al pass subito dopo averlo ottenuto a causa di un infortunio deve essere stato durissimo. . La 27enne fiorentina aveva conquistato il "sogno a cinque cerchi" grazie ad alcune defezioni internazionali, che le avevano permesso di scalare il ranking olimpico e di accedere nell'Entry List dei Giochi. Al suo posto la veterana Sara Errani che affiancherà Camila Giorgi e Jasmine Paolini.
Si sono chiamati fuori per varie ragioni invece Yannick Sinner e i cestiti Marco Belinelli e Gigi Datome acciaccati al termine di una lunga stragione. Il ventenne altoatesino, che ha lasciato il suo pass al diciannovenne Lorenzo Musetti, ha spiegato che non sta giocando bene ed è meglio che si alleni senza dovere gareggiare a Tokyo. Belinelli e Datome invece si erano già tirati da parte in occasione del Preolimpico che ha regalo un po' a sorpresa un posto all'Italbasket di Sacchetti. E in occasione della convocazioni per loro non c'è stato spazio a differenza di Danilo Gallinari reduce dala finale Nba.