La Sir sbanca Monza, trionfo bianconero I Block Devils "vedono" la finale scudetto

Anche nel secondo atto il team di Vital Heynen s’impone in quattro set contro un coriaceo Vero Volley che ha venduto cara la pelle

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VERO VOLLEY

1

SIR PERUGIA

3

(22-25, 25-22, 29-31, 19-25)

: Lagumdzija 25, Lanza 14, Dzavoronok 12, Holt 7, Galassi 2, Orduna 2, Federici (L1), Beretta 9, Davyskiba 1, Brunetti (L2). N.E. – Falgari, Ramirez Pita, Calligaro Poreba.

All. Massimo Eccheli.

PERUGIA: Leòn 23, Ter Horst 17, Solé 14, Plotnytskyi 10, Ricci 3, Travica 1, Colaci (L1), Russo 5, Zimmermann, Piccinelli. N.E. – Atanasijevic, Muzaj, Vernon-Evans, Biglino (L2).

All. Vital Heynen

Arbitri: Alessandro Tanasi (SR) e Gianluca Cappello (SE)

Vero (b.s. 18, v. 4, muri 9, errori 10).

SIR (b.s. 12, v. 12, muri 9, errori 10)

La semifinale si tinge dei colori bianconeri della Sir Safety Conad Perugia, che vince in trasferta e ridimensiona la temibile rivale, non senza fatica ma con grande determinazione. Decisamente coriacea e mai doma, la formazione del Vero Volley Monza ha venduto cara la pelle ma si è dovuta ancora inchinare alla superiorità tecnica e fisica della capolista. I block-devils si portano così sul due a zero nella serie della semifinale scudetto e domenica avranno il primo match-point per chiudere definitivamente i conti ed approdare alla loro terza finale tricolore consecutiva.

Al fischio di avvio del match alcuni errori mantengono equilibrio (10-10), due ace di Ter Horst spingono sul 15-18, Leòn (foto) fa la voce grossa e alla fine trascina al vantaggio. Invertiti i campi sono sempre gli umbri a guidare (7-10), cambia marcia Lagumdzija che opera il sorpasso, Dzavoronok consolida (21-18), è il pareggio.

Nella terza frazione i lombardi riprendono fiducia (8-3), l’infinito Ter Horst riporta in linea (12-12), si procede gomito a gomito sino al 20-20, ai vantaggi decisivo è Leòn.

Nel quarto frangente, che di fatto parte nel segno ospite (3-8), il gap viene conservato (17-21), si soffre ma Leòn mette tutti d’accordo.