Thiago Motta fa lo scherzetto a Palladino: rimonta Bologna (2-1), Monza ko

Petagna apre su rigore, i rossoblù la ribaltano in poco più di un quarto d'ora. Per i brianzoli serve ritrovare una difesa solida, e costruire un attacco incisivo

Raffaele Palladino

Raffaele Palladino

Monza, 31 ottobre 2022 - La notte di Halloween è lunga e imprevedibile. Lo sa bene il Monza, che per il Bologna aveva pronto il più classico degli scherzetti. Invece, dopo l'illusione del vantaggio, a sorridere in faccia all'amico Palladino è Thiago Motta, che a differenza del collega - ed ex compagno - azzecca mosse e mette in stiva bottino pieno. Vero che i rossoblù erano privi del capocannoniere Arnautovic, altrettanto vero che, del muro biancorosso su cui il nuovo tecnico aveva fondato il suo "nuovo Monza", non è rimasto alcun mattone. L'ultimo è caduto in giornata, con Caldirola indisposto e quindi fuori dai giochi.

Oltre alla retroguardia, Palladino toglie Ciurria e Caprari dall'undici: dentro Birindelli e Ranocchia, ritorno dall'inizio anche per Petagna. Allenatore che chiama, volti nuovi che non rispondono. A differenza di Di Gregorio: lui sì, ci mette dita e manone piene per dire di "no" a Zirkzee in girata e per spedire sul palo la capocciata da corner di Soumaoro. La luce del Monza ha un nome e un cognome: Stefano Sensi.

L'ex Inter nel primo tempo è l'unico che stuzzica Skorupski, nella ripresa manda al bar Aebischer per conquistare il rigore che toglie le ragnatele dalle porte: a bussare è Petagna, abile a spiazzare con un mancino incrociato. Lunga e imprevedibile, dicevamo, la notte di Halloween. E il Bologna se la prende tutta. All'appuntamento ci arriva Ferguson su lancio di Posch, per il pari immediato. Poi Orsolini trasferisce sul campo la carica del suo allenatore per spezzare la difesa del Monza e ribaltare il risultato. La prima sconfitta interna di Palladino, la terza consecutiva, è quella che chiude una settimana da incubo. Da archiviare e usare come stimolo per ripartire con uno spirito tutto nuovo. «Anche per Pablo». Risultato primo tempo: 0-0 Monza (3-4-2-1): Di Gregorio 6.5; Donati 5.5, Marlon 5.5, Carlos Augusto 5.5; Birindelli 6, Rovella 5.5, Sensi 7 (67’ Bondo 5), D'Alessandro 6 (67’ Ciurria 5.5); Pessina 5.5 (80’ Valoti sv), Ranocchia 5.5 (46’ Caprari 5); Petagna 6.5 (80’ Gytkjaer sv). All.: Palladino 5. Bologna (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 6.5, Soumaoro 6.5, Lucumi 6.5, Cambiaso 6.5 (91’ Lykogiannis sv); Ferguson 7, Medel 6 (63’ Moro 6); Aebischer 5 (63’ Orsolini 7), Dominguez 6.5, Barrow 5.5 (91’ Sansone sv); Zirkzee 7 (75’ Soriano 6). All.: Thiago Motta 7. Arbitro: Pairetto di Nichelino 6. Marcatori: 57’ rig. Petagna, 60’ Ferguson, 73’ Orsolini. Note: ammoniti Aebischer, Medel, Marlon, Sensi, Rovella e D’Alessandro. Spettatori 11.388, incasso di € 256.433,73. Recupero 0’ pt e 4’ st.