Vaiolo delle scimmie, quarantena di 21 giorni per contagiati in Germania

Alcuni governi iniziano a introdurre misure restrittive per contenere la diffusione del virus

Vaiolo delle scimmie: controlli in aeroporto a Jakarta (Ansa)

Vaiolo delle scimmie: controlli in aeroporto a Jakarta (Ansa)

I contagiati dal virus del vaiolo delle scimmie dovranno rispettare un periodo di isolamento e una quarantena di 21 giorni. Lo hanno annunciato il ministro della Salute tedesco Karl Lauterbach e il presidente del Robert Koch Institut in conferenza stampa a Brema.

Una decisione che sta dividendo vari Paesi. Il presidente americano Joe Biden, in una conferenza stampa tenuta lunedì a Tokio, ha ad esempio dichiarato che non si aspetta che gli Stati Uniti impongano requisiti di quarantena per le persone infettate o esposte al vaiolo delle scimmie, ma ha esortato gli americani a "fare attenzione" poiché il virus circola ampiamente.

L'Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (Ukhsa) consiglia un periodo di isolamento di 21 giorni a chi abbia avuto contatti diretti o all'interno della propria famiglia con casi confermati di vaiolo delle scimmie

I casi si moltiplicano a livello mondiale e anche in Italia sono diversi i casi. Nelle ultime ore un caso sospetto di vaiolo delle scimmie all’ospedale San Gerardo di Monza. Nelle prossime ore, quando saranno disponibili tutti i risultati degli esami effettuati sul paziente, si potrà avere una diagnosi certa e definitiva anche se i primi accertamenti eseguiti nei laboratori individuati da Regione Lombardia per il cosiddetto "monkeypox" (al Sacco di Milano e al San Matteo di Pavia) sarebbero negativi. Ma resta alta l’attenzione della direzione regionale Welfare soprattutto alla luce dell’aumento delle segnalazioni in Europa.