Cassina, folla al debutto del progetto Nokia

Presentato in grande stile il piano di recupero sottoscritto in agosto

I cittadini hanno potuto visionare le planimetrie

I cittadini hanno potuto visionare le planimetrie

Cassina de' Pecchi (Milano), 27 settembre 2018 - Folla delle grandi occasioni per il debutto del progetto Nokia, e l’amministrazione organizza in grande: assemblea "non convenzionale", con facilitatori e progettisti, pannelli e planimetrie da consultare e "isole" collocate in aula consiliare per depositare pareri e spunti nonché richieste di chiarimento con dei post it.

Due i filoni di confronto acceso: le previsioni di recupero del centro storico e il timore di perdere parcheggi e le preoccupazioni dei commercianti per il possibile impatto dei nuovi punti vendita sul commercio di vicinato. A margine, gli strali dell’opposizione: "È già tutto deciso". Centinaia di persone ad affollare l’aula consiliare. L’assemblea era il primo incontro dedicato al progetto dopo l’approvazione in agosto dello schema di convenzione fra il Comune e l’operatore. Al microfono il sindaco Massimo Mandelli, il "facilitatore" Cristian Zanelli di AbCittà e i progettisti del team Beco. Mandelli in apertura: "Su questo progetto sono già state dette molte falsità, ed ecco perché abbiamo voluto questo incontro. L’intervento è una grande occasione di rinascita. E un’opportunità anche in termini economici e di opere: l’operatore verserà al Comune 3 milioni e mezzo per oneri di urbanizzazione, e realizzerà oltre 6 milioni di opere pubbliche". Fra le compensazioni il recupero del centro storico, uno dei nodi del confronto: "Abbiamo imparato molto bene dagli errori del passato. Il disegno su cui ragioniamo oggi non ha nulla a che vedere con quello di tre anni fa". La ciclabile dunque prevista, che collegherà la Padana alla stazione della metropolitana, non andrà a modificare la viabilità di via Papa Giovanni. I parcheggi? Da 160 centrali si prevede un calo a 158, con possibilità di un incremento successivo. Sul piano del centro 2.0 l’occhio attento dei commercianti. Alla Nokia sorgeranno un centro commerciale del marchio Iperal e altri spazi di vendita.

"Ma anche qui  – spiega il sindaco – le preoccupazioni sono insensate. Uno studio del commercio locale ci dice già da ora che il 76% dei cassinesi fa acquisti di alimentari fuori città, e che la percentuale sale se si parla di acquisti d’abbigliamento. Non c’è niente da perdere. Dalla riqualificazione dell’area centrale, invece, i nostri esercenti non potranno che guadagnare". Il progetto di Beco srl porterà al recupero del sito produttivo, oltre 123mila metri quadrati complessivi. Numeri grandi e veri: prima del progetto ci sono stati studi e un rilievo fotogrammetrico con droni. Il piano, hanno spiegato i progettisti, abbassa il consumo di territorio a 34mila metri quadrati e ne prevede 21mila di verde. Sono previsti due fabbricati commerciali, la sede di Pizzahut e una parte produttiva con polo logistico. Ci sarà una Casa della Salute e vi saranno parcheggi ad uso pubblico.