Il cantiere della piscina a Cassina (Canali)
Cassina de' Pecchi (Milano), 11 ottobre 2019 - Lavori in piscina, la fine è questione di giorni. E le dita sono incrociate. Annunciata per i primi di ottobre, la riapertura dell’impianto di via Radioamatori, chiuso da oltre un anno per un radicale restyling con non poche tribolazioni di cantiere, è ora fissata su carta nella seconda metà del mese. Nel giorni scorsi i sopralluoghi dell’amministrazione comunale, proprio oggi un ulteriore incontro con lo staff e le imprese incaricate da Aqua srl, il gestore e titolare del project financing. Che nel frattempo ha avviato la campagna acquisti per la stagione di corsi della rinascita.
A dare ragguagli sullo stato dell’arte, dopo un settembre di voci e controvoci sul termine del lungo cantiere e sulla riapertura della struttura agli sportivi in attesa, il sindaco Elisa Balconi. «Abbiamo un nuovo incontro proprio in questi giorni con il direttore dello stabilimento. Si ragionerà della data precisa di riapertura. Questa volta mi sento di dire che è questione di poco».
L’operazione restyling piscina è stata lunga e complicata. Solo un anno fa, proprio a fine settembre, l’allora sindaco Massimo Mandelli e la giunta, in una giornata di porte aperte concordata con i gestori, visitavano il cantiere di via Radioamatori, riaperto dopo un breve stop e in fase di ripartenza dopo un assestamento del cronoprogramma e un adeguamento tecnico degli interventi. Un’altra interruzione si sarebbe verificata nel dicembre successivo, per via della sostituzione di un’impresa subappaltatrice. Lasciati alle spalle gli intoppi, i lavori sono proseguiti senza ulteriori interruzioni. Quella che aprirà i battenti sarà una piscina molto differente dall’impianto storico, tra i più frequentati della zona.
Il progetto, 600mila euro circa di importo al momento dell’appalto (ma la cifra, sicuramente, risulterà lievitata in corso d’opera) era ed è stato di radicale trasformazione: rifacimento per le due vasche storiche, ammodernamento dell’impiantistica, abbattimento delle barriere architettoniche, realizzazione di un locale bar, palestra e servizi. Indispensabile arricchire strutture e offerta, per reggere la concorrenza con gli impianti sportivi del circondario. I corsi dell’anno in partenza sono già sul sito della società Aqua. Importi e tariffe indicati a settembre, precisa la società, saranno rapportati al numero effettivo delle lezioni del primo ciclo.