Taiwan, perché l'isola è così importante per Cina e Stati Uniti?

Poco più grande della Lombardia ma strategica per i commerci e i semiconduttori. E così le due superpotenze mostrano i muscoli

Una veduta notturna di Taipei

Una veduta notturna di Taipei

La Cina lancia 11 missili balistici nello Stretto di Taiwan e le autorità di Taipei mette in allerta la piopolazione: "Scaricate l'app con i rifugi anti-aerei". torna la tensione in estremo oriente, all'indomani della più grande operazione militare che la Cina ha messo in campo come risposta alla visita di Nancy Pelosi, presidente della Camera Usa. Ma perché un'isola poco più grande della Lombardia, con 23 milioni di abitanti, è così importante per Stati Uniti e Cina? Le ragioni geopolitiche ed economiche perché le due maggiori superpotenze mondiali mostrano i muscoli aggiungendo un nuovo focolaio di crisi nel mondo dopo la guerra in Ucraina.

Mao e la storia

Quella che un tempo si chiamava isola di Formosa diventa un possedimento del Giappone con il trattato di pace di Shimonoseki (17 aprile 1895), che sancisce la vittoria nella guerra con la Cina. Al termine della seconda guerra mondilae, con la resa del Giappone, l'isola torna cinese dopo poco più di cinquant'anni e il Kuomintang, il partito nazionalista guidato da Chiang Kai-shek vi estese il regime di amministrazione militare. Nel frattempo però in Cina scoppia la guerra civile che vede il successo del Partito comunista di Mao Tse-tung.  Chiang Kai-shek fugge a Taiwan considerandosi l'unico governo legittimo della Cina. La stessa cosa farà Mao.

L'Onu e la comunità internazionale 

Entrambe le entità statali sorte da allora continuano a sostenere specularmente di essere l'unica autorità legittima rappresentante l'intera Cina. La comunità internazionale, con poche eccezioni, scelse gradualmente la Cina continentale come legittimo rappresentante dell'intera Cina. Solo nel 1971 il Kuomintang perse il proprio seggio di rappresentante della Cina alle Nazioni Unite e nel 1979 gli Stati Uniti, rinnegando la precedente linea di condotta, smisero di riconoscere Taiwan come Stato legittimo.

La Cuba cinese 

La posizione geografica di Taiwan, isola che si trova esattamente di fronte alla coste della Cina continentale, fa capire la sua importanza strategica. Basti pensare quello che ha significato Cuba per gli Stati Uniti negli anni della Guerra Fredda e l'ossessione americana di avere un nemico alle porte culminata con il tentativo di invasione alla baia dei Porci e la crisi del 1962.  

Ricchezza e commercio

Taiwan è considerata una vera e propria miniera d’oro: il suo prodotto interno lordo ha superato nazioni come Svizzera, Svezia e Arabia Saudita ed è collocabile tra le prime 20 economie del pianeta. L'isola è un crocevia di traffici .Qui transita il 40% del commercio mondiale, un quarto delle quali sono americane, per un valore totale annuale di quasi 5,3 trilioni di dollari.

Semiconduttori

Taiwan detiene inoltre il 92% della capacità produttiva di semiconduttori avanzati, ovvero componenti industriali fondamentali per realizzare auto, smartphone, pc, ma anche strumenti militari e medici.