Zona arancione, cosa cambia: le nuove regole e le restrizioni per non vaccinati

Rispetto al passato è stato fissato un "doppio binario" che prevede limitazioni solo per i non vaccinati

Regole zona arancione

Regole zona arancione

L'Italia del dopo festività torna a tingersi di giallo e arancione, e già da lunedì 17 gennaio alcune regioni potrebbero passare in arancione per lo sforamento dei parametri di riferimento. E' il caso della Lombardia, che, come annunciato dal governatore Fontana, "sicuramente va verso l'arancione". Ma ci sono altre 5 regioni che rischiano la retrocessione dal giallo all'arancione, mentre altre due restano in bilico. Ma quali sono i paramentri che determinano il passaggio da una zona all'altra e cosa cambia in concreto per i cittadini?

Quando si passa in zona gialla 

Tre sono i parametri che determinano il colore della regione: incidenza dei casi, occupazione dei posti letto in area medica (ricoveri ordinari) e occupazione delle rianimazioni (terapie intensive). Perché scatti la zona gialla devono essere contemporaneamente superate tre soglie limite: 50 casi per 100mila abitanti per quanto riguarda l'incidenza, 15% di posti letto occupati in area medica e 10% di posti letto occupati nelle terapie intensive.

Quando si passa in zona arancione

Per passare dalla zona gialla a quella arancione è necessario il superamento di tutti e tre gli indicatori fondamentali per la gestione della pandemia: il 20% dei posti letto occupati in terapia intensiva, il 30% di occupazione nelle aree mediche e l’incidenza settimanale oltre i 150 casi Covid ogni 100mila abitanti. 

Zona gialla, le regole

Le differenze tra zona bianca e zona gialla sono state sostanzialmente azzerate dai decreti varati dal governo nell'ultimo mese per fronteggiare la diffusione della variante Omicron. Infatti l'obbligo di mascherina anche all'aperto è già in vigore in tutto il Paese e il limite delle 4 persone al tavolo del bar/ristorante (che vigeva per la zona gialla) è stato superato dall'obbligo di Super green pass per bar e ristoranti.

Zona arancione, restrizioni per chi non ha Super Green pass

Anche per la zona arancione le restrizioni sono differenti rispetto al passato e, qui sta la novità sostanziale, non riguardano chi possiede il super Green pass (vaccinazione o avvenuta guarigione), bensì soltanto i soggetti non vaccinati.  Per chi non ha il green pass, gli spostamenti con mezzo proprio verso altri comuni della stessa Regione o verso altre Regioni/P.A. sono consentiti solo per lavoro, necessità, salute o per servizi che non siano disponibili nel proprio comune (ed è necessaria in questi caso l'autocertificazione). Restano consentiti invece gli spostamenti dai comuni con un massimo di 5.000 abitanti, verso altri comuni entro i 30 km, tranne che verso il capoluogo di provincia. È vietato l'accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (tranne alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi). A chi ha il green pass base, che si ottiene con tampone negativo, è vietato l'accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi), l'effettuazione di corsi di formazione in presenza e la pratica di sport di contatto all'aperto.