Bollettino Covid Lombardia e Italia del 14 gennaio: record di morti e nuovi positivi

Dei decessi 115 sono avvenuti in Lombardia

Sono 186.253 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 184.615. Le vittime sono invece 360 mentre ieri erano state 316: si tratta del numero più alto in questa quarta ondata anche se 27 sono riferibili a vari giorni scorsi ma registrati solo oggi. Sono stati eseguiti 1.132.309 tamponi con una positività al 16,4%.. Sono 2.398.828 gli attualmente positivi al  Covid in Italia, 75.310 in più rispetto a ieri.I ricoverati sono 18.019 (più 371), i pazienti in terapia intensiva 1.679 (più 11, 136 i nuovi ingressi), 2.379.130 le persone in isolamento domiciliare, 2.398.828. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 8.356.514 e i morti 140.548. I dimessi e i guariti sono invece 5.817.138, con un incremento di 125.199 rispetto a ieri. 

In Lombardia sono  33.856 i casi di  Covid registrati oggi a fronte di 214.163 tamponi effettuati, di cui è risultato positivo il 15,8%.  Ieri i casi erano 39.683 su 237.324 tamponi e positività era pari al 16,7%. Crescono di 17 i ricoverati in area medica (totale a livello regionale 3.469), e di 5 quelli ricoverati in terapia intensiva (totale 262). Nelle ultime 24 ore i decessi sono 115 (ieri 52), che portano il totale da inizio pademia 35.777. La provincia più colpita è quella di Milano, dove i positivi odierni sono 10.450 ,di cui 4.188 a Milano città. Nelle altre province i casi sono a Bergamo: 2.999; Brescia: 4.473; Como: 1.998; Cremona: 1.087; Lecco: 897; Lodi: 821; Mantova: 1.433; Monza e Brianza: 2.709 Pavia: 1.855; Sondrio: 961; Varese: 2.976.

La variante Omicron dunque continua a galoppare secondo il bollettino giornalieri e secondo  anche il report dell'Istituto superiore di sanità (Iss) con i i dati principali del monitoraggio della Cabina di regia. L'incidenza settimanale del Covid a livello nazionale infatti continua ad aumentare: 1988 ogni 100.000 abitanti a fronte di 1669 ogni 100.000 abitanti. Nel periodo 22 dicembre 2021 - 4 gennaio 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,56, in ulteriore aumento rispetto alla settimana precedente e ben al di sopra della soglia epidemica. É in leggera diminuzione invece l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero. Cresconocomunque  i ricoveri in ospedale  e l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 17,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 13 gennaio) contro il 15,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 06 gennaio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 27,1% (rilevazione del ministero della Salute al 13 gennaio) contro il 21,6% (rilevazione del ministero al 6 gennaio).  Ma vediamo la nuova mappa del contagio in Italia e nel mondo 

 

 

Italia

I pazienti ricoverati in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi ai test per il virus SasrCoV2, ma asintomatici, qualora assegnati in isolamento al reparto di afferenza della patologia, saranno conteggiati come caso Covid ma non saranno conteggiati tra i ricoveri dell'Area Medica Covid. Ciò fermo restando il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti. Lo prevede la nuova circolare del ministero della Salute, che accoglie le richieste delle Regioni in tal senso.

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Dato in aggiornamento

Lombardia

I dati lombardi del 14 gennaio
I dati lombardi del 14 gennaio

 

"Sulla base dei numeri che stanno esaminando al Cts la Lombardia rimarrà gialla anche la prossima settimana": così ha spiegato il presidente della  Lombardia Attilio Fontana. E questo "anche perché - ha aggiunto - uno dei parametri è ancora al di sotto del limite», ovvero quello dei posti occupati in terapia intensiva".

 Dato in aggiornamento

Regioni

Abruzzo Sono 3.570 (di età compresa tra 2 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi. Dei positivi odierni, 2.225 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 8 nuovi casi (di età compresa tra 71 e 96 anni) e sale a 2689. . Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 62927 (+2180 rispetto a ieri), nel totale sono ricompresi anche 51.885 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall'inizio dell'emergenza, sui quali sono in corso verifiche. 

Alto Adige  Altri due decessi (un 80enne e un 90enne) e 2.465 nuovi casi (405 pcr su 2615 e 2.066 test antigenici su 13.214). L'incidenza continua a salire (+305) ed ora è di 2.833. In crescita anche il numero degli altoatesini in quarantena, che ora sono 22.421, ovvero il 4,3% della popolazione, mentre i guariti sono 631. Crescono i ricoveri con 17 (+1) pazienti covid in terapia intensiva, 81 (+7) nei normali reparti, mentre resta fermo a 58 (dato del 10 gennaio) quello dei pazienti nelle cliniche private.  Basilicata Sono 921 i nuovi casi di Sars Cov-2 ), su un totale di 2.648 tamponi molecolari, e si registra 1 decesso  

Calabria Lo scorso 3 gennaio la variante Covid Omicron era la più presente con una stima del 71,4% (80,75% la media in Italia) rispetto alla variante Delta al 28,6% (19,22% media in Italia. Lo studio, effettuato dall'Istituto superiore di sanità insieme alla fondazione Bruno Kessler, ha coinvolto 4 laboratori che hanno preso in esame un campione di 1.073 positivi, i campioni sequenziati sono stati 40, le successive sequenze ottenute per le analisi sono state 35 (25 Omicron e 10 Delta).

Campania  Sono oggi  11.254 positivi all'antigenico e 8.952 al molecolare  su 100.228 test esaminati di cui 59.122 antigenici e 41.106 molecolari. Scende leggermente il tasso d incidenza che ieri era pari al 23,26% ed oggi è 20,16%. Venti i decessi nelle ultime 48 ore; 6 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Negli ospedali resta stabile la situazione nelle terapie intensive con 79 posti letto occupati; continuano a salire invece i ricoveri in degenza con 1191 posti letto occupati (+37 rispetto a ieri). 

Emilia Romagna   Altri 20mila contagi su quasi 70mila tamponi, un lieve calo dei ricoverati nelle terapie intensive, mentre è del 2,4% l'aumento nei reparti Covid. Sono i dati del bollettino quotidiano della Regione Emilia-Romagna che conta però anche 24 morti tra cui una 44enne in provincia di Parma e un 43enne in quella di Forlì-Cesena. I nuovi positivi sono esattamente 20.346, i ricoverati nelle terapie intensive 148 (-3 rispetto a ieri), 98 non vaccinati, i pazienti nei reparti Covid sono 2.312 (+54). La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 4.682 più 560 dell'Imolese, seguita da Modena (2.689). I guariti sono 2.971, i casi attivi 276.793 (+17.351), il 99,1% del totale in isolamento a casa.

 Friuli Venezia Giulia  Sono stati rilevati complessivamente 4.584 nuovi contagi: 1.769 su 11.605 tamponi molecolari con una percentuale di positività' del 15,24% e 2.815 su 19.526 test rapidi antigenici realizzati (14,42%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 44 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 369. Nella giornata odierna si registrano i decessi di 12 persone

Lazio  Oggi  su 28.112 tamponi molecolari e 74.020 tamponi antigenici per un totale di 102.132 tamponi, si registrano 15.307 nuovi casi positivi (+5.035), sono 25 i decessi (-9), 1.675 i ricoverati (+55), 204 le terapie intensive ( = ) e +5.204 i guariti. il rapporto tra positivi e tamponi è al 14,9%. i casi a Roma città sono a quota 8.547. Il valore rt e l'incidenza nel Lazio sono più bassi di quelli nazionali rispettivamente rt a 1.13 (1.56 valore Italia) e incidenza a 1.392 per 100 mila abitanti (1.988 valore Italia), mentre la diffusione di omicron è di 2 punti superiore al valore italiano.

Liguria  Sono stati registrati 5.438 nuovi casi e altri 21 decessi. Lo ha reso noto la Regione Liguria, sottolineando che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 31.505 tamponi tra molecolari e antigenici rapidi.  Al momento in tutto il territorio ligure sono 734 i pazienti Covid ricoverati in ospedale, 18 più di ieri, di cui 43 in terapia intensiva. Sono 51.149 invece le persone attualmente positive, 1.985 più di ieri, e 12.083 quelle sottoposte a sorveglianza attiva.

Marche  Da oggi la Regione recepisce anche nel bollettino giornaliero dei casi di positività al Covid, e nel computo dei contagi, la disposizione nazionale che ha dato via libera nei giorni scorsi alla validità del solo tampone antigenico rapido (senza conferma del molecolare) per diagnosticare positività ed entrare/uscire dalla quarantena. Oggi nel conteggio l'Azienda sanitaria unica regionale (Asur) recupera anche il tracciamento integrato e per questo rispetto a ieri (1.995 positivi), si registra un'impennata di casi: sono 4.257 per un'incidenza su 100mila abitanti pari a 1.027,76 (ieri 813,04).  Tra i positivi 518 persone con sintomi; 1.535 i contatti stretti di positivi, 1.254 i contatti domestici, 63 in ambito scuola/formazione, 21 di vita/socialità, 8 in ambito lavorativo, 2 in setting assistenziale, 1 sanitario (per 823 casi approfondimenti epidemiologici in corso). In totale eseguiti 19.324 tamponi e 11.049 testi antigenici (4.174), per un percentuale complessiva di positività del 27.9%. Due le classi d'età più colpite in senso assoluto dai contagi (che riguardano comunque tutte le fasce): 25-44 anni (1.1196) e 45-59 anni (966); sono 1.080 i casi tra i giovani tra zero e18 anni (474 in fascia 14-18).

Molise Sono 526 i nuovi casi. Nessun decesso

Piemonte Oggi l'Unità di Crisi della Regione  ha comunicato 14.609 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 12.392 dopo test antigenico), pari al 14% di 104.007 tamponi eseguiti, di cui 89.197 antigenici. Dei 14.609 nuovi casi gli asintomatici sono 10.134 (69,4%). Il totale dei casi positivi diventa 674.729, I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.930 (invariati rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 160.774. I tamponi diagnostici finora processati sono 12.862.604 ( + 104.007 rispetto a ieri) Sono 21, 4 di oggi, i decessi

Puglia  Dei 75.448 test processati 9.757 hanno dato esito positivo. Si tratta del 12,93% del totale. Gli attualmente positivi sono 84.659 di cui 530 ricoverati in area non critica Covid (35 in più rispetto a ieri) e 56 in terapia intensiva (3 in più rispetto a ieri). Sono otto le vittime del virus che fanno salire a 7.047 il totale dei decessi da inizio pandemia a oggi.

Sardegna  Si registrano oggi 1549 ulteriori casi confermati di positività al sulla base di 4757 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 19867 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 26 (2 in meno rispetto a ieri). I pazienti ricoverati in area medica sono 227 (4 in meno di ieri). 18934 sono i casi di isolamento domiciliare (765 in più di ieri). Si registrano 3 decessi.

Sicilia   Sono 21 i morti per coronavirus registrati oggi. I contagi sono 10.023, per un totale di 159.593 attuali positivi. I guariti/dimessi sono 875. I ricoverati in terapia intensiva sono in tutto 165, inclusi 15 nuovi ingressi.

Toscana Sono 559.367 i casi di positività al Coronavirus, 11.859 in più rispetto a ieri (5.029 confermati con tampone molecolare e 6.830 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono il 2,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dell'1,9% e raggiungono quota 365.690 (65,4% dei casi totali).  Gli attualmente positivi sono oggi 185.878, +2,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.315 (19 in più rispetto a ieri), di cui 126 in terapia intensiva (3 in più). Oggi si registrano 24 nuovi decessi: 12 uomini e 12 donne con un'età media di 83,3 anni. L'età media dei 11.859 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (24% ha meno di 20 anni, 25% tra 20 e 39 anni, 33% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 4% ha 80 anni o più

Trentino Due decessi per Covid dove i nuovi contagi sono 2.237, con una incidenza del 17%. Il totale dei ricoverati è 148, di cui 23 in rianimazione, a fronte di 10 nuovi ricoveri e 13 dimissioni. «I dati dicono che dei tre criteri per il passaggio in arancione quello che ci permette di rimanere in gialla èl'ospedalizzazione escluse le intensive, perché siamo a 125 ed il limite per il passaggio è 156 e quindi non avremo nessuna classificazione diversa da parte del Ministero e continua il periodo in zona gialla del Trentino. Questo nonostante l'importante crescita dei ricoveri nei giorni scorsi», ha detto il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti. 

Umbria  Registrati altri otto morti e  certificati 2.125 nuovi positivi, più 2,8 per cento sulle 24 ore precedenti, e 2.242 guariti. Sono stati analizzati 3.754 tamponi e 12.348 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 13,1 per cento.

Veneto  125 ricoveri in più in sole 24 ore.  La pressione sugli ospedali si fa sentire, dato che nei reparti medici sono ricoverati 1727 pazienti Covid (+125); 208 (+2) nelle terapie intensive. In aumento moderato anche i nuovi contagi, che sono 18357 (+401 rispetto a ieri). Dall'inizio della pandemia il totale dei contagi è salito a 848874 (attualmente positive 232482 persone). 29 le ultime vittime del Covid.

Valle d'Aosta  Sono 587 nuovi positivi, il totale diventa quindi di 23.048 da inizio pandemia, secondo i dati del bollettino regionale. I positivi attuali sono 5.994. Tra questi 6 in terapia intensiva e 63 ricoverati. Il totale dei decessi passa da 493 a 494. Da lunedì la regione passa in arancione

Mondo

  1. Brasile Manaus, la città più importante dell'Amazzonia brasiliana, ha registrato nei primi giorni di gennaio un aumento del 4.300% del numero di persone contagiate dal coronavirus, portando a un picco nell'occupazione delle sale di terapia intensiva. Il 1 gennaio a Manaus c'erano 37 pazienti positivi e il 13 gennaio il numero è salito a 1.659, secondo i dati della Fondazione per la sorveglianza sanitaria.
  2. Bulgaria La variante Omicron del coronavirus è ormai dominante essendo responsabile di oltre il 50% dei casi di infezione. Lo ha affermato oggi Iva Hristova, direttore del Centro nazionale per le malattie infettive e parassitarie bulgaro. "La fascia di età tra i 30 e 40 anni è quella più colpita", ha osservato Hristova. A suo dire la cosa più preoccupante è che su sette persone contagiate una è un bambino. Nelle ultime 24 ore il numero di nuovi casi di coronavirus è aumentato in termini assoluti ma è diminuito in percentuale. Dei 39.590 test (29.813 il giorno precedente) 7.034 (5.703 il giorno precedente) sono risultati positivi, in aumento di 1.331 su base giornaliera. Pertanto, la percentuale di campioni positivi risulta in diminuzione: dal 19,12% al 17,76%. In Bulgaria su una popolazione di poco più di 6,5 milioni di abitanti, i vaccinati sono circa 3,97 milioni dei quali 1,86 milioni hanno completato il ciclo di immunizzazione.
  3.  Francia Il vaccino contro il coronavirus SarsCoV2 del gruppo farmaceutico americano Novavax, basato su una tecnologia classica e non mRna come Pfizer o Moderna, diventerà il quinto disponibile in Francia dopo il via libera dell'Alta Autorità per la Salute (Has) arrivato oggi. Questo vaccino e quello di Janssen (Johnson&Johnson, già disponibile per gli over 55 in Francia) possono in alcuni casi essere una «alternativa utile» per le persone reticenti a farsi iniettare i vaccini mRna di Pfizer e Moderna, sottolinea in una nota l'authority transalpina. 
  4. Germania Nuovo record dei contagi: stando al Robert Koch Institut, sono stati registrati 92.223 (per la prima volta sopra la soglia dei 90 mila, in tutta la pandemia); due giorni fa il dato aveva superato per la prima volta gli 80 mila. I decessi segnalati sono 286. Anche l'incidenza settimanale è aumentata a 470,6 casi su 100 mila abitanti. Il tasso di ospedalizzazione è di 3,09 pazienti ricoverati nelle terapie intensive per 100 mila abitanti.
  5. Gran Bretagna Sono 99.652 nuovi casi di positività al coronavirus nelle ultime 24 ore, con 270 decessi: lo hanno reso noto le autorità sanitarie britanniche.  Si tratta di cifre in calo rispetto ai 109.133 nuovi contagi e 335 decessi di giovedì.
  6.  Israele Le autorità sanitarie hanno somministrato una quarta dose di vaccino contro il coronavirus a oltre 500mila persone. Lo riferisce il ministero della Sanità israeliano. Alla fine di dicembre è iniziata la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid in Israele ai più fragile e successivamente agli over 60 nel tentativo di fermare la nuova ondata di contagi trainata dalla variante Omicron.
  7. Norvegia  Vaccinazione anti-covid estesa alla fascia di età 5-11 anni su base volontaria. Inoltre, i minori fa i 12 e i 15 che hanno ricevuto una prima dose di vaccino, potranno da adesso riceverne una seconda con l'autorizzazione dei genitori.
  8.  Olanda  Registrati 35mila nuovi casi di positività  nelle ultime 24 ore, un nuovo primato per quanto riguarda il numero dei contagi giornalieri.  La notizia arriva nella giornata in cui il governo olandese prepara un allentamento delle restrizioni per quanto riguarda i negozi non essenziali, come anche i parrucchieri e le palestre.
  9. Svizzera Nelle ultime 24 ore, si sono registrati  32.150 contagi, 20 decessi e 151 ricoveri, secondo i dati dell'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp). Venerdì scorso i casi erano 28.038, i decessi 10 e i ricoveri 126.  A trovarsi attualmente in terapia intensiva sono 677 persone. I pazienti Covid occupano il 29,70% dei posti disponibili in terapia intensiva, con un tasso d'occupazione del 76,70%. Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 108.771 test, con un tasso di positività del 29,6%, contro il 29,4% della scorsa settimana. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 1,17. La variante Omicron rappresenta l'84,4% dei casi. Negli ultimi quattordici giorni, il numero totale di infezioni è 325.178, ovvero 3.733,66 ogni 100.000 abitanti
  10. Ucraina  Nel corso delle ultime 24 ore sono stati registrati 10.476 nuovi casi di Covid-19 e 140 decessi provocati dalla malattia. Stando ai dati ufficiali, dall'inizio dell'epidemia in Ucraina sono stati rilevati 3.737.510 casi di Covid-19 e 98.068 persone sono morte a causa della malattia. In Ucraina vivono circa 42 milioni di persone. 
  11. Ungheria Offerta la possibilità di somministrare una quarta dose del vaccino contro il coronavirus ai cittadini più vulnerabili che ne faranno richiesta, dopo aver consultato un medico. Lo ha annunciato  il chief of staff del primo ministro Viktor Orban, Gergely Gulyás, spiegando anche che verrà ridotto il periodo di quarantena che devono osservare i soggetti positivi. Da dieci giorni di isolamento si passerà a sette.
  12.  Usa Ospedali in emergenza a causa della nuova ondata Covid dominata dalla variante Omicron, con oltre 800 mila casi e 1.871 morti al giorno nell'ultima settimana. Almeno l'80% dei posti letti sono occupati in 24 dei 50 Stati americani, compresi Georgia, Maryland e Massachusetts. I dati, secondo il New York Times, mostrano inoltre che in 18 Stati e nella capitale almeno l'85% dei posti letto nelle terapie intensive per adulti sono al completo: le situazioni peggiori sono in Alabama, Missouri, New Mexico, Rhode Island e Texas.