L'Atlantide si è fermata ai quarti di finale dei playoff della A2
Brescia, 9 maggio 2018 - Una società come l'Atlantide Brescia riesce sempre a trovare iniziative e progetti da portare avanti. Proprio in queste ore, in effetti, il sodalizio guidato dal presidente Giuseppe Zambonardi è nel pieno dei preparativi per l'organizzazione dell'amichevole di lusso che domani sera metterà di fronte al San Filippo le nazionali femminili di Italia e Giappone.
Un vero e proprio evento, che servirà per preparare i Mondiali che si terranno proprio nel Paese del Sol Levante a partire dal 29 settembre, ma anche una bella vetrina per tutto lo sport bresciano fortemente voluta dalla società biancazzurra. Tra impegni organizzativi e l'intensa attività del settore giovanile non manca davvero il lavoro per i Tucani, che stanno già cominciando a preparare la prossima sfida alla serie A2. L'ultima avventura verrà infatti salutata ufficialmente con la consueta cena finale tra dirigenti, giocatori, sponsor e autorità di giovedì 31 maggio, ma, nello stesso tempo, per Roberto Zambonardi, allenatore e punto di riferimento tecnico dell'Atlantide, è comunque l'ora di tracciare un breve punto della situazione sulla stagione appena messa in archivio e vedere quali prospettive potranno accompagnare la prossima. Il Campionato da poco terminato è stato quello più positivo vissuto dall'Atlantide in A2.
Pur essendosi presentati al via solo grazie al ripescaggio, i giocatori di coach Zambonardi non solo non hanno mai temuto per la salvezza, ma sono giunti sino ai playoff, mancando l'accesso in semifinale dopo la sconfitta (onorevole) nel derby con Bergamo: "E' stata senza dubbio una stagione positiva - ricorda Roberto Zambonardi - La squadra ha sempre fatto bene e tutti hanno lavorato con volontà e grande determinazione. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi previsti e anche nella sfida play off con Bergamo, nonostante l'emozione si sia fatta sentire soprattutto nei più giovani, abbiamo lottato fino alla fine a testa alta. La guida dei nostri due "senatori" (capitan Tiberti e Cisolla - ndr) ha fatto sentire ancora una volta la sua importanza ed ha aiutato a crescere i nostri giovani, molti dei quali hanno fatto intravedere le potenzialità per un futuro ad alto livello". In questa direzione proseguirà il cammino dei Tucani nel prossimo campionato: "Avremo con noi ancora Tiberti e Cisolla e sono certo con un anno di esperienza in più i nostri giovani potranno fare ancora meglio. Conosciamo le difficoltà della A2 e cercheremo di fare qualche altro inserimento, senza dimenticare i giovani del nostro vivaio che sono ormai pronti per spiccare il salto in prima squadra. Saranno questi gli ingredienti con i quali cercheremo di ripetere la stagione ricca di soddisfazioni che apprestiamo a salutare definitivamente".